Per fare il punto della situazione in casa Fermana, in una stagione estiva che si preannuncia del tutto anomala vista l’emergenza Covid 19 ed un calciomercato tutto da scoprire, è intervenuto il DS Massimo Andreatini per tracciare le linee guida della società canarina. Andreatini, in carica alla Fermana dalla stagione 2017/18 dopo le esperienze con Real Rimini e San Marino, ha chiarito quali sono gli obiettivi della società e come si sta muovendo sotto traccia per arrivare ai propri obiettivi, con la speranza di tornare prima possibile alla normalità.
Il DS riminese si è espresso così: «Si lavora con una visione a 360 gradi per quelli che sono tutti i giocatori ed i ruoli da andare a coprire, poi si andrò nello specifico. È una visione a tutto tondo, su tutte le squadre del girone e non solo, valutando schede video ma anche sulla base di quanto abbiamo visto dal vivo. Ulteriori analisi poi arrivano grazie ai nostri supporti telematici, alleati preziosissimi in questo momento. Per quanto riguarda la squadra, partiamo da una base importante con elementi che creano una struttura solida e quindi una base di partenza ottimale. Come nel nostro costume poi, lavoreremo sempre rispettando al massimo il nostro budget, cosa che abbiamo sempre seguito perché questa linea societaria è indubbiamente primaria. Sul discorso della fantasia e dell’ingegno ci siamo abituati; dove non ci si arriva con un budget altissimi che hanno alcune squadra, ci arriviamo con altre cose. Ci riesce bene di solito e quindi questo non mi spaventa. Sarà ancora più dura visto che il dopo Covid non ha lasciato una situazione serena ed agevole anche a livello finanziario per il calcio. Dobbiamo incanalare le nostre idee ed esigenze nel modo migliore possibile. Siamo attivi e stiamo lavorando».
Adreatini ha poi voluto fare una previsione su un eventuale ritorno alla normalità: «Per quanto riguarda la ripartenza del campionato, il pensiero è che non saremo in campo prima di metà settembre: non credo ci siano le condizioni o sarà possibile iniziare anticipatamente rispetto a quella data. I ragazzi li sentiamo quotidianamente e stanno facendo un grande lavoro per non far scendere la condizione fisica. Parliamo di forza e condizioni atletica ovviamente, sul piano aerobico è chiaro che si faccia maggiormente fatica a lavorare. Credo che alla ripresa ci potranno essere difficoltà nell’approccio iniziale ma stiamo studiando il modo per accorciare questa fase di sofferenza e difficoltà. Mi sembra evidente che a livello fisico e mentale c’è la grande difficoltà nel rimanere in gara 95 minuti con la giusta tensione e attenzione. Non essendo possibile avere tutto questo cala anche lo spettacolo di conseguenza. La condizione fisica è relativa, 15 giorni sono pochi per preparare impegni così importanti: tra primo e secondo tempo si vede un netto calo nelle prestazioni. Nelle prossime gare qualcosa di diverso si potrà vedere».
Intanto da segnalare che ieri sera il DG Fabio Massimo Conti è stato ospite del salotto di “Sportitalia” nell’appuntamento settimanale “AspettateC”, che racconta la LegaPro attraverso immagini, interviste, ospiti ed approfondimenti.