FERMO- La Fermana, dopo il brutto stop di Trieste in cui c’era stata una discreta prestazione, anche se deficitaria per la poca concretezza dimostrata sia in difesa che sottoporta, era attesa da un derby insidiosissimo con la matricola Matelica di mister Colavitto, autentica sorpresa del torneo, già andata a conquistare risultati di prestigio e messo molta paura alle grandi del torneo.
Sul terreno del “Recchioni” si è vista una gara vibrante con una Fermana che ha cercato comunque di far sua la posta in palio, ma ha trovato un Matelica solido ed attento, che è riuscito a portare a casa un buon pareggio che conferma lo stato di grazia dei biancorossi. La Fermana è passata per prima in vantaggio grazie ad uno dei suoi uomini migliori in questo avvio di torneo, Kingsley Boateng. L’attaccante, sempre spina nel fianco delle difese avversarie, è andato in gol al ’12, grazie ad un bel passaggio in verticale di Grbac. Il pareggio del Matelica è arrivato subito dopo, al ’13, grazie ad un tap in di Calcagni dopo un tiro-cross di Volpicelli che Ginestra ha potuto solo smanacciare, ma non bloccare. La Fermana ha avuto la sua occasione per tornare in vantaggio al ’43 con De Pascalis, ma il suo tiro è stato respinto dal palo.
Questo il tabellino della gara del “Recchioni”:
FERMANA-MATELICA 1-1
FERMANA (4-3-1-2): Ginestra; Rossoni, De Pascalis (21’ st Manzi), Scrosta, Mordini; Urbinati (32’ st Grossi), Grbac, Iotti; Neglia; Cognigni (43’ st Raffini, Boateng (43’ st Palmieri) All. Antonioli
MATELICA (4-3-3): Cardinali; Masini, Cason, De Santis, Maurizii; Calcagni, Bordo, Balestrero (23’ st Moretti); Volpicelli (32’ st Pizzutelli), Leonetti (42’ st Magri), Franchi (42’ st Peroni) All. Colavitto
ARBITRO: Cherchi di Carbonia
RETI: 12’ Boateng, 13’ Calcagni
NOTE: gara a porte chiuse. Prima della partita osservato un minuto di raccoglimento in onore di Diego Armando Maradona e dell’ex presidente gialloblù Sergio Rogante. Ammoniti De Pascalis, Boateng, Volpicelli, Rossoni. Espulso Cason. Recupero: 0 + 5
Ecco le parole del tecnico Antonioli a fine gara: «Credo che oggi i ragazzi abbiano fatto una grande prova, creato tante occasioni, soprattutto il primo tempo, anche se non siamo riusciti a finalizzarle. Purtroppo dopo il gol abbiamo subito il pareggio subito. Anche se non mi piace mai trovare alibi, non mi è piaciuta la gestione della gara, che ho visto a senso unico. Non c’è stata una corretta gestione sia dei fischi che dei cartellini, oltre ad un fallo netto nel finale su cui poteva starci un rigore non concesso. Ci sentiamo oggi penalizzati, penso che avremmo meritato la vittoria, anche se abbiamo affrontato una buona squadra come il Matelica».
Dello stesso parere il protagonista gialloblù Kingsley Boateng: «Purtroppo il mio gol non è servito a portare a casa i 3 punti. Credo che oggi avremmo meritato di più, visto che dopo la sconfitta di Trieste abbiamo rialzato la testa. Volevamo assolutamente i 3 punti, abbiamo spinto tanto nel primo tempo, creato tante occasioni, anche se non siamo stati bravi a sfruttarle. Il nostro momento non era dei migliori, abbiamo fatto comunque una buona prova, di carattere. Penso che siamo sulla buona strada».