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Calcio LegaPro, la Fermana a reti bianche a Carpi. Sagra degli errori dal dischetto: ben 4 penalty sbagliati

In una gara caratterizzata da ben 4 tentativi errati dal dischetto, due squadre sprecone si dividono la posta in palio. Ancora due rigori parati da Ginestra, l’uomo dei record

Carpi-Fermana, le squadre al centro del campo prima dell'inizio del match

Per la Fermana, il lunch-match di Carpi era l’occasione per tornare a far punti fuori casa e fare quel salto di qualità chiesto anche da mister Cornacchini alla vigilia.

In una gara in cui è successo davvero di tutto, ben 4 errori dal dischetto, cosa non riscontrabile normalmente in un campo da calcio, ed una espulsione, la Fermana porta alla fine a casa comunque un buon punto, che la fa proseguire nel suo cammino di avvicinamento alla salvezza, principale obiettivo dichiarato sin dall’avvio della stagione dalla società. Gara che inizia in modo vivace con la Fermana che si fa viva in un paio di tentativi da rete con D’Anna ed Urbinati. Poi è la volta dei locali a farsi pericolosi con una conclusione di Venturi. La gara potrebbe avere la prima svolta alla mezz’ora con Cognigni, atterrato dall’estremo difensore emiliano Pozzi. Neglia però, specialista dal dischetto, calcia alto.

Il portiere canarino Paolo Ginestra, anche oggi protagonista assoluto con 2 rigori parati

Ad inizio ripresa l’attaccante gialloblù D’Anna viene atterrato in area dal biancorosso Sabotic, è ancora rigore. Va di nuovo Neglia dal dischetto, ma si fa ipnotizzare dal portiere Pozzi, che para in due tempi. Poi è il Carpi a farsi pericoloso, guadagnandosi a sua volta un rigore per un atterramento in area ad opera di Manetta che, già ammonito, colleziona il secondo giallo lasciando la Fermana in 10 uomini. È Ginestra stavolta a compiere il miracolo su De Cenco, neutralizzando il tiro dagli 11 metri.
Il Carpi insiste ancora e si guadagna un altro rigore. Incredibilmente, Ginestra compie un altro miracolo, parando l’ennesimo rigore stagionale, il sesto, questa volta a Ferretti, guadagnandosi la palma del migliore in campo. La gara finisce con gli uomini di Cornacchini in affanno. Insieme ai tanti rimpianti, arriva comunque anche un buon punto che fa sicuramente classifica.

Questo il tabellino della gara del “Cabassi”:

CARPI-FERMANA 0-0

CARPI (3-5-2): Pozzi; Gozzi, Venturi, Sabotic; Ercolani (34’ De Sena), Marcellusi (35’ st Cejias), Fofana (35’ st Beyeye), Ghion (1’ st Bellini), Lomolino; De Cenco, Giovannini (26’ st Ferretti) 

FERMANA (4-4-2): Ginestra; Rossoni, Manetta, Scrosta, Sperotto; Neglia (26’ st Bonetto), Urbinati, Graziano, Mordini; D’Anna (20’ st Cais), Cognigni
ARBITRO: Luciani di Roma 1

NOTE: ammoniti Sabotic. Espulso Manetta nella ripresa. Recupero 2 + 5

A fine gara, soddisfatto il numero uno Paolo Ginestra, recordman gialloblù:«in questi casi sono grandi soddisfazioni, parare 6 rigori nell’arco di una stagione è una cosa incredibile. Sono strafelice. Lo dedico ai miei compagni di squadra. Sono mesi che stiamo facendo grandi sacrifici. Siamo un bellissimo gruppo, ogni settimana ognuno mette una pezza o ci mette qualcosa del suo. Domenica sono stati bravi i ragazzi a fare gol, oggi sono stato io a parare due rigori. Il gruppo è questo, possono arrivare anche cose incredibili. Il nostro obiettivo è la salvezza, siamo in linea con i nostri obiettivi. La dedica è alla società, alla mia famiglia ad a tutto l’ambiente».

Anche il mister Giovanni Cornacchini fa fatica a commentare una gara del genere: «Probabilmente è stata una delle nostre gare migliori, in un campo difficile, con una squadra che aveva bisogno di punti. Oggi è successo di tutto. Visto come sono andate le cose, cerchiamo di vedere il lato positivo. Non abbiamo subito gol, abbiamo creato, ma abbiamo portato a casa solo un punto. Di solito sbagliando tanto il calcio ti punisce a volte, oggi prendiamo il lato positivo. Il bicchiere è mezzo pieno».