ANCONA- Due giorni di calcio, integrazione, attività e crescita. “Noi in gioco per la macroregione Adriatico – Ionica” è un successo totale, specialmente dal punto di vista sportivo. Ampliato il numero delle squadre giovanili, nella fattispecie Giovane Ancona, Fermana, Alma Juventus Fano, RNK (Croazia), Hajduk Spalato (Croazia), Flamurtari (Albania), Sassuolo, Atalanta. Il torneo si è distribuito nei giorni 28-29 agosto mettendo in mostra delle elevate individualità. Ad aggiudicarsi la vittoria finale la compagine emiliana del Sassuolo che conferma la grande tradizione in ambito giovanile.
Per quel che concerne le attività collaterali, le squadre hanno visitato i principali monumenti della città come il Passetto, il Museo Omero e altri punti d’attrazione turistica. Si è inoltre tenuto il summit al Municipio in cui erano presenti tutte le varie autorità comunali, portuali, religiose e sportive di Ancona, Croazia e Marche. Tema centrale il Doping, oggetto anche di tavola rotonda a cui hanno partecipato diversi ospiti tra cui il fratello di Michele Scarponi.