JESI – «Una sciocchezza, ripetuta e recidiva». Così il tecnico della Jesina Davide Ciampelli, dopo la sconfitta per 0-2 dei leoncelli ad opera del Cesena, sull’espulsione dell’attaccante croato Ivan Bubalo, la sua seconda in tre partite giocate, che ha rappresentato la svolta del match con i romagnoli.
«A volte- dice Ciampelli- i giocatori perdono di vista quanto lavoro e impegno ci siano, della società, dei loro compagni e di tutti, dietro la preparazione delle partite. Un vero peccato, perché la gara fatta dai ragazzi meritava un esito diverso. Invece tutto si ridurrà a questo episodio e si parlerà solo di questo. Dispiace davvero. Pare che Bubalo si sia liberato in maniera diciamo “robusta” dell’avversario. Difficile accertare cosa ha visto l’assistente, sconcertante il fatto che il Cesena si stesse già preparando, senza proteste, al calcio d’angolo. Sul futuro di Bubalo a caldo è meglio stare zitti. Certo che la società ha investito molto su questo giocatore che non sta dando quello che pensavamo. Ci sono sicuramente valutazioni da fare».