JESI – «Mancano due vittorie per la salvezza e vanno fatte». Così il tecnico della Jesina Davide Ciampelli dopo la vittoria per 1-0 sul Giulianova che ha condotto i leoncelli a quota 39 punti in classifica. Un successo firmato all’88’ da due subentrati, Barbetta e Cruz Pereira, autore della rete decisiva. «Mi permetto di riprendere una cosa che in settimana ho sentito dire ad Allegri: ho solo messo in campo undici uomini e poi fatto tre cambi – commenta Ciampelli -. Nel calcio non esistono bravura o fortuna ma solo sensazioni. Che a volte ti danno ragione, altre ti fanno fare la figura del c….». L’allenatore della Jesina dice poi: «Cruz Pereira punta centrale dall’inizio è sacrificato, per le caratteristiche che ha. È entrato, ha fatto bene ma se ha fatto gol non è certo merito mio».
Anche il presidente della Jesina Gianfilippo Mosconi a fine gara ha commentato: «Successo emozionante, di sicuro il più bello da quando sono presidente, da pelle d’oca. Belli anche la cornice di pubblico e il suo incitamento, da pelle d’oca. Ora la salvezza, solo poi inizieremo a parlare di futuro. Ma per ora non lo abbiamo ancora assolutamente fatto».