JESI – Jesina di nuovo in campo, domani domenica 20 gennaio alle 14,30, al Carotti contro il San Nicolò Notaresco. I leoncelli sono reduci da una doppia ravvicinata trasferta in Romagna, mercoledì scorso e il sabato precedente, che corrispondeva a un duplice scontro diretto salvezza. Missione compiuta solo a metà, perché dopo il successo sul Santarcangelo è arrivato lo stop in casa della Savignanese che ha fatto ricadere la Jesina in zona playout. Il riscatto va adesso cercato davanti al proprio pubblico e contro la terza in classifica che nell’infrasettimanale, con un gol dell’ex leoncello Francesco Bontà, ha battuto 1-0 l’Agnonese. Per la Jesina resta il problema del gol: solo due segnati, uno dei quali su azione, nelle ultime sei gare.
Dice il tecnico della Jesina Davide Ciampelli: «A concludere ci arriviamo, anche con costanza. Ma poi, per un motivo o per l’altro, c’è sempre qualcosa che va storto. Non mi sento di parlare, però, di superficialità. Andiamo alla conclusione con la cattiveria, la rabbia, la voglia di far gol che sono giuste. Le 17 reti segnate sino ad ora effettivamente sono poche. Ma siamo ben consapevoli di quali sono in questo momento le nostre difficoltà ma anche quali sono i punti di forza».
Jesina al completo, designato a dirigere il fischietto Emanuele Tartarone di Frosinone, assistenti Paolo Cipolletta di Avellino e Sergio Balbo di Caserta.