RECANATI – La Jesina passa ai rigori (3-5, 1-1 al 90’) il turno preliminare di Coppa Italia contro la Recanatese e ora guarda avanti. Per giovedì prossimo 30 agosto è atteso, finalmente, l’annuncio dei gironi della prossima serie D. Invece domenica 2 settembre i leoncelli torneranno in campo in Coppa Italia, sfidando nel primo turno il Castelfidardo (che ha battuto 2-1 il Santarcangelo). Eventuali trentaduesimi di Coppa in programma poi il 9 settembre, il 16 il via al campionato.
«Per noi- ha commentato il tecnico della Jesina Davide Ciampelli il successo del Tubaldi- era importante questa verifica contro una squadra di categoria e forte come la Recanatese. C’era curiosità, in primo luogo da parte mia. Sapevamo che probabilmente qualche cosa avremmo potuto soffrire sul piano delle individualità di una squadra come la loro. L’aspetto che mi ha fatto piacere è che, per la prima volta da quando stiamo lavorando insieme, qui siamo andati sotto nel risultato. E la risposta della squadra, nell’atteggiamento dopo il gol subito ancora più che per il pari, mi è piaciuta». Attenzione all’infortunio alla spalla occorso al classe 2000 Diego Zannini, costretto ad uscire nella ripresa. «Per fortuna- dice Ciampelli- sembra non si tratti di qualcosa di grave. Intanto ci siamo guadagnati questo primo turno di Coppa Italia, risultato che è un premio per quei ragazzi che sono rimasti della passata stagione e che qui avevano giocato con la maglia della Jesina qualche mese fa incassando una sconfitta pesante (il 5-1 di campionato dello scorso gennaio, n.d.r.). Si sono rimessi in gioco, hanno accettato la sfida di provare a riscattarsi e questo è importante per loro».