JESI – Bordo, e non Yabrè come era sembrato in un primo momento, ammonito al Manuzzi di Cesena domenica scorsa e dunque, in quanto in diffida, squalificato per la prossima sfida dei leoncelli al Montegiorgio, domenica 24 febbraio al Carotti (14.30). È la sorpresa arrivata ieri dal giudice sportivo. «Domenica scorsa- commenta il tecnico della Jesina Davide Ciampelli– si è capito poco di cosa fosse successo. Yabrè e Bordo erano vicini, lì per lì era sembrato che ad essere ammonito fosse stato il primo, invece evidentemente si trattava del secondo». Nella coppia di mediana del 4-2-3-1 leoncello mancherà quindi Bordo, al Manuzzi entrato nella ripresa, e come già nell’ultima gara dovrebbero e potrebbero esserci Yabrè e l’under Ceccuzzi.
Ciampelli mette in guardia da avversario e peso della prossima sfida. «Il Montegiorgio è la vera rivelazione, non la sorpresa. Conosco il suo allenatore e come lavora. Hanno centrato sei vittorie di fila e in questo ritorno, prima dello stop con il Matelica, non avevano mai preso gol. Una squadra solidissima. Noi abbiamo fatto cose importanti negli ultimi due mesi. Ma da domenica comincia un altro campionato, in cui il nostro obiettivo deve essere concretizzato. Cesena ha dato a tutti emozioni che dobbiamo ritenerci fortunati di aver vissuto. Un passaggio importante ma appunto solo un passaggio verso tutto quello che dobbiamo ancora fare nelle dieci partite che restano. In questo momento il campo è troppo importante e non dare seguito a quanto fatto sarebbe veramente un peccato».
È uscita intanto la nuova graduatoria dell’iniziativa Giovani D Valore, che premia in denaro le società per l’impiego in campo del maggior numero di under, oltre gli obblighi di regolamento, del proprio vivaio. La Jesina, che negli anni scorsi si era più volte aggiudicata il primo posto, è nona con 631 punti, ben lontana dal trio di testa Forlì (1560), Santarcangelo (1498), San Nicolò Notaresco (1263) in corsa per i premi.