JESI – Sergio Cruz Pereira, attaccante carioca nato a Rio de Janeiro il 22 agosto del 1988, in forza nella prima parte di questa stagione all’Este nel girone C della serie D (10 partite, 3 gol) e già incrociato dalla Jesina, da avversario, poco meno di 10 anni fa in Eccellenza: prima con la maglia del Piano San Lazzaro, con la quale Cruz Pereira era in campo nella finale di Coppa Italia regionale del 28 gennaio 2009 che vide i leoncelli di mister Giovanni Trillini battere 1-0 al Recchioni di Fermo la formazione dorica e aggiudicarsi il trofeo, poi con quella della Castelfrettese. Di lì in avanti Cruz Pereira ha frequentato a lungo la serie C italiana, con un massimo di 8 gol nelle 16 partite con l’Hinterreggio, in C2, nel 2013. E’ lui il nuovo attaccante sul quale punta la Jesina per risolvere i suoi problemi col gol che la vedono, nel girone F della serie D, essere la terzultima squadra per prolificità (e anche in classifica): appena 13 reti segnate in 17 partite, peggio hanno fatto solo Savignanese (12) e Isernia (10).
Perfezionato l’accordo, Cruz Pereira era nella giornata di oggi 14 dicembre a Jesi e sarà tesserato e disponibile per la trasferta di domenica prossima 16 dicembre a Forlì.
In carriera Cruz Pereira ha vestito le casacche di Guidonia, Rieti e Lupa Frascati prima dell’approdo nell’Eccellenza marchigiana. Poi Sangiovannese e due campionati a Campobasso in C2, la C1 a Catanzaro e di nuovo C2 a Melfi (7 reti nel 2013-14), quindi C unica a Ischia, Lumezzane e Andria (9 reti in quattro stagioni). Di seguito il passaggio in D fra Az Picerno e Darfo Boario (4 reti) nella passata stagione.
«Felicissimo di essere qui a Jesi – le prime parole di Cruz Pereira – perché è una piazza importante. Non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni e mettermi a disposizione del mister. Niente promesse, sarà il campo a parlare per me» .