JESI – «La certezza è che arriverà una punta. Ci siamo tutti accorti che il bel gioco non basta». Parola del presidente della Jesina Gianfilippo Mosconi. «Al massimo sabato (domani 15 dicembre) ci saranno novità. Stiamo valutando due o tre nomi» dice Mosconi.
Nel girone F del campionato di serie D la Jesina, dopo l’ultimo 0-0 casalingo col Francavilla, è terzultima non solo in classifica ma anche per numero di gol segnati: con 13 reti solo Savignanese (12) e Isernia (10) hanno fatto peggio. «Abbiamo visto cosa manca, serve l’uomo giusto al posto giusto. Ma la squadra, che a dispetto della classifica ha sino qui lottato alla pari con tutti, è all’altezza e non ha bisogno di stravolgimenti». Quanto alla questione portiere, «In porta si è deciso di puntare su un under e il titolare ora è Anconetani. David è ancora in rosa ma è chiaro che per noi e per lui, che è un ottimo portiere e un ragazzo eccezionale, a causa della gestione dei fuori quota la situazione è ora cambiata». C’è spazio pure per i problemi del vivaio, con l’attività della Jesina messa fuori dalla porta dal gestore degli impianti utilizzati, pare per un ritardo nel pagamento degli stessi. «Sarò di nuovo in zona solo oggi (14 dicembre) e cercherò di capire bene di che si tratta e che è accaduto» dice Mosconi.
Leoncelli attesi domenica prossima 16 dicembre dalla trasferta di Forlì, cruciale scontro diretto nella zona a rischio della classifica e penultima di andata.