JESI – «Possiamo tirarci fuori da questa situazione approfittando delle tre partite in otto giorni che ci aspettano. Potranno portarci punti e serenità». Lo dice il presidente della Jesina Gianfilippo Mosconi, facendo il punto sul momento critico attraversato dai leoncelli, sconfitti per 1-0 a Isernia, in questo avvio di campionato: nelle ultime quattro gare, un solo punto e una sola rete segnata.
«Comprendiamo il dispiacere dei nostri tifosi in questo momento, è lo stesso che proviamo noi per primi- dice Mosconi- avremo modo in questi giorni di confrontarci serenamente con il mister. Riteniamo di aver allestito una squadra competitiva. Per uscire fuori da questa fase è il momento di fare quadrato, tutti insieme: società, staff tecnico, squadra, tifosi».
La Jesina è attesa ora da tre partite in una settimana: domenica 21 ottobre al Carotti contro la Vastese dell’ex Shiba, costruita per puntare in alto ma che in sei partite ha raccolto solo tre pareggi e non ha ancora vinto (mancheranno ancora gli squalificati leoncelli Bubalo e Nonni); mercoledì 24 ottobre visita infrasettimanale al Pineto; domenica 28 la sfida al Carotti alla nobile decaduta Cesena.