JESI – «La prestazione da parte della squadra c’è stata, è mancato il risultato». Così il tecnico della Jesina Marco Strappini ha commentato lo stop dei leoncelli nella seconda giornata del campionato di Eccellenza.
Al Comunale Villa San Filippo di Monte San Giusto è finita 2-0 per il Valdichienti Ponte, firmato dalle reti di Palmieri e Salvatelli, una per tempo. Sull’1-0, in avvio di ripresa la Jesina ha fallito un rigore con Papa: penalty parato fra i pali dei locali dall’ex leoncello Simone Tavoni.
Dopo due giornate di campionato, la Jesina ha raccolto un solo punto, quello all’esordio con il Fabriano Cerreto (1-1), e segnato una sola rete, su rigore. È ancora presto per lanciare allarmi ma quello che è già l’ultimo posto in classifica- sia pur in nutrita compagnia- non può che fare un pessimo effetto con alle spalle il ricordo della passata stagione, che vide i leoncelli fanalino di coda fino all’interruzione del campionato e infine retrocessi in Eccellenza.
Da segnalare domenica scorsa il debutto nell’undici titolare di Strappini di Nicola Moretti, che squalificato aveva dovuto saltare l’impegno della prima giornata (il centrocampista, ex di giornata, ha colpito una traversa), e di Domenichetti e Cameruccio, infortunati all’esordio.
Domenica prossima 11 ottobre la Jesina torna in casa: alle 15,30 arriverà al Carotti l’Atletico Gallo, che ha raccolto i primi punti del suo torneo battendo per 4-2 l’Urbania dopo lo stop al debutto (3-1) in casa della Biagio Nazzaro Chiaravalle. Il messaggio, chiaro, per la dirigenza leoncella, è che il livello di questo campionato di Eccellenza non può essere sottovalutato se si vuole una stagione, non certo d’avanguardia, ma quantomeno tranquilla.