JESI – «Eccoci qua dove tutti avevano previsto». Sono i tifosi della Jesina a intervenire, con una nota a firma “…eppure il vento soffia ancora…” sulla travagliata situazione di società e squadra leoncelle, ultime in classifica nel campionato di calcio di serie D e con speranze di salvezza oramai al lumicino dopo le cinque sconfitte consecutive in avvio di girone di ritorno. «A Jesi non siete più ben accetti»: è il messaggio che accomuna tutte le componenti dell’attuale realtà di viale Cavallotti come destinatarie.
«L’estate – ricostruiscono i tifosi – è stata travagliata con una società che smantellava quello che di buono aveva realizzato. Siamo a febbraio a parlare di una situazione surreale. Un settore giovanile finito, dove perdere pezzi ha portato a rendere la Jesina, a Jesi, una struttura da evitare. Una squadra composta da giocatori imbarazzanti, che continuano a chiedere scusa. Delle vostre scuse non ci facciamo niente. A Jesi non siete più ben accetti».
Prosegue la nota: «La colpa di questa disfatta è da imputare ad una società che della sua incapacità ne ha fatto un cavallo di battaglia. Grandi progetti, campi nuovi e affiliazioni… poi piange miseria. Voi non potete rappresentare la nostra gloriosa maglia ma non lasciate anzi… finite di ripulire i vostri interessi sulla nostra pelle. Nulla state facendo per rimediare questa condizione». Secondo i tifosi: «Qui gli unici a retrocedere saranno quegli appassionati e quella curva che ancora macina km. Voi nel vostro delirio pensate bene di commentare in malo modo le assenze allo stadio. Forse sarebbe il caso di ringraziare chi ha il coraggio ancora di assistere a quello scempio che in campo avete costruito. Anche voi sarete ricordati nella nostra storia… ma come i peggiori. Non dimenticate che la Jesina siamo e resteremo sempre noi».
Domenica 9 febbraio la Jesina – che intanto è tornata ad allenarsi in città sul secondo campo del complesso Cardinaletti – sarà in trasferta sul campo della Vastese. Out gli acciaccati Cruz Pereira e Lucarini, rientrano dalla squalifica Villanova, Perna, Oproiescu. La speranza dei playout per evitare la retrocessione diretta è a sei punti.
A Vasto dirigerà Carlo Palumbo di Bari, assistenti Alfredo Columbro di Ercolano e Pasquale Minichiello di Ariano Irpino.