MOIE DI MAIOLATI – «Un pari che ci poteva stare alla vigilia, non dopo la partita. Potevamo fare meglio. Ora sotto con tre impegni in serie contro altrettante big».
Così Stefano Tiranti, allenatore del Moie Vallesina, reduce dall’1-1 di sabato scorso, 21 settembre, sul campo dell’Osimo Stazione per la seconda giornata del campionato di Promozione.
Un pari maturato nel finale, dopo una gara comunque scoppiettante: avanti il Moie Vallesina all’84’ con Colombaretti, due minuti dopo la rete dei padroni di casa con Camilletti.
«Abbiamo sciupato qualche palla gol di troppo– dice della partita mister Tiranti- è vero che il loro è un campo difficile, dove l’Osimo Stazione gioca ad alta intensità, ma non possiamo essere del tutto soddisfatti. Anche perché ora affronteremo una dopo l’altra tre favorite come Barbara, Biagio Nazzaro Chiaravalle e Passatempese. Arrivarci con qualche punto in più ci avrebbe fatto stare più tranquilli».
La stagione del Moie Vallesina era scattata con il successo della prima giornata sul Gabicce Gradara (3-1). «È vero che non abbiamo cambiato molto rispetto alla passata stagione, perché sono tre i nuovi inseriti nell’ossatura che ha vinto i playoff di Prima categoria- dice Tiranti- ma in questa fase dobbiamo comunque trovare una identità di squadra per la quale, secondo me, serviranno almeno otto, dieci partite. Dobbiamo trovare i ritmi giusti in un campionato nuovo, dove paghi molto di più che in quello precedente ogni concessione». Torneo nuovo e impegnativo. «Almeno cinque o sei le squadre che puntano in alto. Tre di queste saranno le nostre prossime avversarie- dice Tiranti- ma ci metto anche Valfoglia, Osimana, Vigor Castelfidardo. E perché no la Filottranese, che ha battuto 0-3 il Barbara proprio nell’ultimo turno».
Un’ultima nota mister Tiranti la riserva alla Jesina. «Da jesino ed ex leoncello, ci tengo a dire che sono davvero dispiaciuto e preoccupato per la Jesina. Sono spesso allo stadio, c’ero anche domenica scorsa, e mi sento di evidenziarlo».