Sport

Calcio, il patron Pulcinelli smentisce voci di trattative: «Non vendo l’Ascoli»

Il presidente ha voluto ribadire con forza la volontà di proseguire nel suo progetto, confermando il secco no ad ogni voce riguardante un’eventuale cessione societaria

Il Patron dell'Ascoli Massimo Pulcinelli

Atmosfera tesa in casa Ascoli, non solo per quanto riguarda la squadra, che sembra ancora non presentare una rosa all’altezza del torneo di serie B che sta per iniziare, ma anche in società, dopo le presunte voci di un’imminente cessione. Purtroppo, c’è da sottolineare come il problema del completamento della rosa stia riguardando un po’ tutte le società di calcio, visto il mercato anomalo post-Covid, partito in forte ritardo a causa dello sfasamento del termine dei rispettivi tornei professionistici, oltre ad una minor propensione verso spese folli da parte dei vari presidenti, in questo clima di incertezza.

Le prestazioni opache nelle prime amichevoli pre-campionato però, stanno preoccupando la tifoseria, già reduce da un finale di torneo al cardiopalma. Mister Bertotto, dal canto suo, ha rassicurato più volte l’ambiente bianconero confermando l’intenso lavoro che sta compiendo la società per mettergli a disposizione una rosa comunque competitiva, e di questo ne siamo sicuri, vista anche la caratura di DS e DG, su cui il patron Pulcinelli ha compiuto un importante investimento.

A scaldare ancora l’ambiente però, sono state le voci di un’eventuale cessione della società. A questo proposito è intervenuto con forza, per chiarire ogni equivoco a questo proposito, lo stesso patron Massimo Pulcinelli, che ha voluto spazzare via ogni dubbio con queste parole: «Il club non è in vendita, non c’è alcuna trattativa in corso e nessuno si è mai presentato per acquistare. Si tratta delle solite azioni di disturbo al nostro lavoro. Lo dico una volta per tutte: bisogna smetterla di disturbare il nostro operato. Abbiamo coinvolto un management di eccellenti professionisti per fare calcio seriamente in Ascoli e per portare avanti il progetto stadio, che sta procedendo in maniera spedita».

Dopo il chiarimento del patron, è arrivato anche l’annuncio di un nuovo tassello che si va ad aggiungere a completamento della rosa, l’estremo difensore Moumhamadou Sarr. dal Bologna.

Nato il 5 gennaio 1997 a Kaolack in Senegal, Sarr è cresciuto nel settore giovanile emiliano, ha militato in Serie C nelle file del Prato e dell’Alma Juventus Fano. Il neo bianconero vestirà la maglia n. 45.

A breve arriveranno sicuramente altri colpi di mercato, in attesa di definire anche il destino di Ninkovic, uno dei giocatori più rappresentativi e talentuosi dell’Ascoli. Nelle ultime ore sono circolati i nomi di Marcel Buchel, mediano ex Juve Stabia e Christos Donis, centrocampista centrale ex Panathinaikos. I prossimi giorni serviranno per chiarire meglio alcune di queste situazioni, anche se per ora non c’è niente di ufficiale.

Intanto è in programma per sabato 19 settembre, alle ore 17, un nuovo test amichevole con il Matelica, appena promosso in LegaPro, sul terreno dell’Helvia Recina di Macerata.

Il Matelica poi comunicherà le modalità di svolgimento dell’incontro (se a porte aperte o chiuse) a seguito della riunione organizzativa con le autorità competenti.