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Promozione: colpo Passatempese, pari Biagio e Osimana

Nell'ultima giornata del 2019 scendono in campo tutte le protagoniste ad eccezione di Filottranese e Vigor Castelfidardo che giocheranno domenica 22. I rossoblù di Malavenda non approfittano del pari del Gabicce impattando 1-1 a Villa San Martino

Valerio Borgognoni

Si chiude il 2019 in Promozione, girone A in attesa del “posticipo” di domenica 22 tra Filottranese e Vigor Castelfidardo. Biagio Nazzaro Chiaravalle e Gabicce Gradara chiudono in vetta alla classifica pronte a battagliare anche nella seconda parte di campionato.

Impatta la Biagio sul difficile campo del Villa San Martino. I ragazzi di Gianmarco Malavenda non vanno oltre l’1-1 non approfittando così del pareggio del Gabicce con l’Osimo Stazione. A sbloccare il match, nella prima frazione, una punizione di Rossini poi rimontata, nella ripresa, da un calcio di rigore di Mazzoni a qualche giro di lancette dalla conclusione.

Preziosa la vittoria esterna della Passatempese, che riesce a chiudere l’anno mettendosi alle spalle la zona playout. Gli osimani sbancano la tana del Mondolfo imponendosi 1-2. Vantaggio locale di Messina poi la reazione ospite confezionata da Capocasa e Borgognoni, autore del gol vittoria.

Ancora una sconfitta per il Camerano che resta sul fondo della classifica. Ad imporsi è l’Olimpia (1-0) brava a costruirsi il suo tesoro sulla rete di Sanciti messa a segno al sessantasettesimo del secondo tempo. Per i gialloblu la missione salvezza si fa veramente dura con il penultimo posto distante nove lunghezze.

Pari e patta tra Osimana e Moie Vallesina che si spartiscono la posta in palio con il punteggio di 2-2. Per i giallorossi, in rete con Ciaramitaro e un autogol, un’altra occasione mancata per accorciare la classifica. La graduatoria, ad oggi, presenta quattro punti di ritardo dalla zona playoff che dovranno essere colmati nella seconda parte.

Chiude l’altro pareggio, 1-1 il finale, tra Osimo Stazione e Gabicce Gradara. I biancoverdi giocano una partita molto buona ma si trovano costretti a rincorrere il gol avversario di Fabbri. L’aggancio arriva nella ripresa e porta la firma di Clementi, uno degli interpreti principali dello scacchiere di mister Menghini.