In casa Samb, è il centrocampista Federico Angiulli a parlare del momento e del prossimo incontro di Cesena, che riporta la tifoseria ad una splendida vittoria nella stagione scorsa, in cui fu protagonista anche lo stesso centrocampista rossoblù:«Nella mia avventura alla Sambenedettese, penso la gara dell’anno scorso a Cesena sia stata la partita più emozionante. In quell’occasione infatti, c’era stato anche un grande seguito in trasferta dopo un filotto di vittorie, che ci aveva portato nella parte alta della classifica. È stato bellissimo vincere una partita così importante, visto anche che la mia mamma è di Cesena e molti anni li ho passati lì. C’è pure una bella rivalità e speriamo di portare a casa anche questa volta un buon risultato, anche se, purtroppo, non avremo lo stesso seguito di pubblico. Nella mia carriera penso di aver segnato una ventina di gol, quasi tutti con tiri da fuori. L’anno scorso è stato il primo anno da mediano, anche se penso di aver fatto una buona stagione e, visto che la squadra aveva una trazione offensiva, tendevo a coprire di più la difesa, con meno chanche di andare al tiro. In questa stagione ho avuto più possibilità di affacciarmi in avanti e, visto che è un fondamentale in cui sono discretamente capace, quando posso provo. Con Botta, che a volte gioca nella mia zona, è un piacere dialogare in campo, grazie alla sua personalità e qualità sa cosa fare in ogni zona del campo ed è un piacere cedere la palla a lui, quando hai un giocatore così bravo, di quella personalità».
Angiulli è tornato poi anche sulla gara di domenica scorsa, persa con il Matelica: «Domenica eravamo partiti bene, rischiando pochissimo, ma un episodio ha cambiato la gara. Nel secondo tempo poi, abbiamo sbagliato atteggiamento pensando solamente a contenere e ripartire, impauriti dall’inferiorità numerica, dando coraggio al Matelica, che ha pareggiato presto, con buona parte della gara davanti. C’è ora, come detto, una gara fondamentale contro uno degli avversari più in forma. Abbiamo dimostrato che le partite importanti ci gasano, ed andremo a Cesena per far vedere che il Matelica è stato solo un episodio. Giocare senza pubblico fa molta differenza, in negativo. Avendo giocato sempre in piazze importanti, posso dire che il pubblico fa sempre la differenza. Per quanto mi riguarda, i tifosi sono parte fondamentale di questo gioco, soprattutto i tifosi della Samb».
Intanto, c’è da segnalare l’importante allargamento della platea del pubblico della LegaPro sia in Europa che oltreoceano. Da oggi infatti, le partite di Serie C saranno visibili anche all’estero. Il canale Serie C TV infatti, sarà distribuito in tutto il mondo grazie ad un accordo che permette a Mister C di esportare il brand Serie C in Europa, negli Stati Uniti, in America Latina, in Argentina ed in Australia.