SAN BENEDETTO DEL TRONTO- In casa rossoblù la società è già attiva per costruire quella che sarà la Samb del futuro che, come dichiarato più volte dal nuovo patron Domenico Serafino, inizierà una lunga fase di programmazione, che riguarderà tutta l’attività, dalla prima squadra al settore giovanile. Niente voli pindarici dunque, ma una ripartenza attenta ed oculata verso una gestione sana, così come lo è stata sino ad ora, che possa dare un futuro roseo e duraturo alla Sambenedettese Calcio.
Dopo la conferma del mister Montero, primo tassello fondamentale da cui ripartire, è arrivata quella del centrocampista Ludovico Rocchi, che commenta con gioia il prolungamento della sua esperienza alla Samb: «Sono felice di poter vestire ancora la maglia della Samb e darò il massimo».
A questo proposito, ha detto il Presidente Serafino, «la Samb vuole credere e investire su giovani talenti e Ludovico è il primo tassello di una squadra che sarà il giusto connubio tra giocatori esperti e calciatori di prospettiva».
Contestualmente alla prima conferma, è arrivato anche il primo innesto nella rosa rossoblù, quello del terzino destro Simone Lavilla. Nato a Reggio Calabria il 7 settembre del ’97, il giovanissimo terzino è cresciuto nel settore giovanile della Reggina. Lavilla ha al suo attivo 127 gare disputate, con oltre 9.000 minuti giocati in Serie D. La scorsa stagione infatti, il giocatore ha disputato il torneo di Serie D con la Cittanovese, totalizzando 24 presenze e realizzando 2 reti. Firmato il contratto, Lavilla ha espresso la sua felicità per l’inizio di questa importante esperienza professionale: «Quando il Presidente Serafino mi ha chiamato ho creduto di vivere in un sogno: sono davvero entusiasta e non vedo l’ora di iniziare. Per me essere allenato da un grande campione come Montero è una emozione unica».
Anche per Lavilla il patron Serafino ha espresso parole di elogio: «E’ un giovane che ha corsa, tecnica e determinazione. Il suo contratto è su base biennale: crediamo nei talenti e vogliamo farli crescere insieme a giocatori di esperienza».
Restano ora da definire le situazioni riguardanti gli elementi più importanti che hanno trascinato la squadra nella stagione appena conclusa. Sarà proprio da questi giocatori che occorrerà ripartire e vedere se ci saranno le condizioni ed i presupposti per una loro eventuale conferma o andare a cercare degni sostituti in grado di poter ben figurare in una piazza sempre affascinante come San Benedetto del Tronto.
Intanto questa sera (22 luglio) si svolgerà la finalissima dei Play-Off di LegaPro tra Reggiana e Bari, in programma al “Mapei Stadium” di Reggio Emilia per la migliore posizione in classifica dei granata nella regular season. Purtroppo solo una delle due squadre sarà promossa in Serie B, andando a far compagnia alle tre già promosse, prime classificate nei rispettivi gironi: Monza, L.R. Vicenza e Reggina.
Infine, è stato ufficializzato l’inizio del nuovo campionato che prenderà il via il 27 settembre prossimo. A tal proposito la LegaPro ribadisce la propria preoccupazione per i problemi già evidenziati in diverse occasioni e come sottolineato dal Presidente Francesco Ghirelli: «Siamo sempre in attesa del provvedimento sul credito d’imposta e sull’istituzione dell’apprendistato. Ci manca il pubblico allo stadio che rappresenta una componente essenziale ed imprescindibile del calcio oltre che essere una risorsa fondamentale per i nostri club. Auguriamo che la curva epidemiologica del Paese continui nel miglioramento costante degli ultimi tempi anche per consentire un alleggerimento del protocollo sanitario.
Per la Serie C è molto difficile sopportare economicamente il controllo sanitario previsto e sarebbe di certo un ulteriore ostacolo per la sostenibilità dei nostri club».