VERONA- In un clima ancora difficilissimo per la Samb, con la decisione del Tribunale di Ascoli dell’accettazione del Concordato in bianco proposto dal presidente Serafino, e la trasferta a rischio sino a poche ore prima della partenza, la Samb era attesa da una gara difficilissima a Verona, contro la Virtus.
In una partita dimostratasi difficile, come da pronostico, i rossoblù sono riusciti nell’impresa di violare il difficile terreno dei veronesi ed a compiere quella che, ad oggi, non può che essere definita come una vera e propria impresa. Samb che parte con un leggero predominio territoriale, ma che subisce per prima una pericolosa rimonta dei padroni di casa, vicinissimi al vantaggio al 10’ con De Marchi, fermato da uno splendido intervento di Nobile. Al 36’, la Samb si rende insidiosa con Botta, la cui conclusione viene deviata dall’estremo difensore veronese Sibi in corner. Sullo sviluppo del calcio d’angolo la Samb ci prova due volte, ma in entrambe le occasioni la palla non riesce ad entrare. Nella ripresa, Nobile è ancora bravissimo su Arma al 4st’. Al 7st’ invece, c’è l’episodio che decide la gara. Lescano, ottimamente servito da Botta, infila Sibi in uscita e porta in vantaggio la Samb. Al 74’ è ancora pericoloso Botta su punizione, con la palla che sfiora il palo. Proprio al 45st’, Lescano va vicinissimo al raddoppio, ma viene murato dalla difesa avversaria. La gara termina con la Samb che porta a casa 3 punti preziosissimi per la classifica, che regalano un piccolo sorriso ai sostenitori sambenedettesi in attesa, come sempre, dell’altra partita più importante da giocare, quella societaria. Questo il tabellino del match:
VIRTUS VERONA-SAMBENEDETTESE 0-1
VIRTUS VERONA (4-3-1-2) Sibi; Daniele (31′ st De Rigo), Visentin, Pellacani, Daffara; Lonardi, Cazzola (15′ st Zarpellon), Delcarro (31′ st Amadio); Danti; De Marchi (40′ st Carlevaris), Arma (15′ st Pittarello) A disp. Giacomel, Chiesa, Pinto, Mazzolo, Pessot, Pittarello, De Rigo, Amadio, Carlevaris, Marcandella, Bridi, Zarpellon All. Fresco
SAMBENEDETTESE (4-4-2) Nobile; Fazzi (31′ st Scrugli), Biondi, D’Ambrosio, De Goicochea (31′ dt Trillò); Botta, Rossi, De Ciancio, Liporace; Lescano, Chacon (28′ st Babić) A disp. Laborda, Fusco, Di Pasquale, Babic, Cristini, Scrugli
ARBITRO: Stefano Milone della sezione di Taurianova (Veronica Martinelli (Seregno) e Fabrizio Giorgi (Legnano); quarto ufficiale: Giorgio Bozzetto della sezione di Bergamo).
RETI: 7′ st Lescano
NOTE: ammonito De Marchi, Biondi
Felicissimo il tecnico Paolo Montero negli spogliatoi: «Non è solo una vittoria del gruppo, che anche in questa partita ha ricambiato il sostegno della città. La vittoria è il riflesso di come la città si è comportata con i ragazzi, facendogli sempre sentire la sua vicinanza. Sinceramente, sono molto orgoglioso, i ragazzi meritano questo premio, lavorando ancora con molta serenità ed allegria. Avevamo studiato molto bene l’avversario, ed abbiamo messo in pratica gli accorgimenti tattici su cui si era lavorato venerdì scorso, cercando di sfruttare la loro ampiezza, per far allargare bene la squadra».