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Calcio, la Samb inizia il ritiro con tanto entusiasmo e grande voglia di far bene

È iniziata l’avventura della squadra rossoblù con il ritrovo allo stadio Riviera delle Palme. La truppa si è poi trasferita nel ritiro di Massignano

La prima foto di rito della Samb 2020/2021

È iniziato il ritiro anche per la Sambenedettese che si è ritrovata lunedì 17 agosto allo “Stadio Riviera delle Palme” per iniziare una nuova lunga avventura. Dopo i colpi di mercato che portano i nomi di Maxi Lopez, Nocciolini e Bacio Terracino, che di certo non possono passare inosservati, la truppa di Montero è partita per il ritiro nella vicina Massignano per quella che si preannuncia una stagione da protagonisti. Ci sarà tanto lavoro sicuramente per il mister che dovrà accogliere tanti volti nuovi, ma la società gli ha già messo a disposizione elementi che molti allenatori vorrebbero avere in rosa.

L’entusiasmo dei tifosi che ha accolto la squadra sia a San benedetto che all’arrivo a Massignano testimonia il ritrovato feeling della squadra con la piazza e soprattutto la “scossa” data dal nuovo proprietario Domenico Serafino, insediatosi solo da alcuni mesi al timone della società.

Programmazione è la parola d’ordine, ma il nuovo centro sportivo “Samba Village”, i colpi in entrata, la conferma di un mister che porta sempre un nome molto importante per il calcio italiano e non solo, sono elementi che lasciano ben sperare. Dopo un’annata con luci ed ombre, interrotta dall’emergenza Covid, c’è grande voglia di ricominciare e di far bene, come d’altronde è lecito aspettarsi da una piazza importante per la LegaPro come quella di San Benedetto del Tronto.

L’asso argentino Maxi Lopez, in uno dei suoi primi allenamenti con la Samb

Tra i giocatori a parlare durante il raduno, il difensore rossoblù Francesco Rapisarda, confermato: «Siamo contenti e carichi, pronti per iniziare questa stagione. Siamo stati accolti benissimo qui a Massignano, l’hotel è molto carino e il personale squisito. Speriamo di far un buon lavoro per farci trovare pronti. È stato emozionante vedere tutte quelle persone ad aspettarci fuori lo stadio: nonostante le difficoltà e le restrizioni di questo periodo, hanno trovato il modo per essere presenti. Soprattutto per i nostri nuovi compagni è stata una bella sensazione perché hanno subito capito quanto sia calda la piazza della Samb. Il loro supporto non è mai mancato e spero di poterli vedere presto allo stadio. Quest’anno sarà un mix di giovani e giocatori esperti, avere giocatori di un certo calibro sarà certamente motivo di crescita, può solo far bene a questa squadra che ha voglia di migliorarsi e di fare bene».

Il presidente della Samb Domenico Serafino con il sindaco di Massignano Massimo Romani

L’esperienza del ritiro di Massignano è stata inoltre anche occasione di incontro tra il sindaco Massimo Romani e il presidente Domenico Serafino, che si sono salutati nel caratteristico borgo medioevale addobbato a festa con i colori rossoblù. Bandiere e stendardi cuciti per l’occasione, un grandissimo “Benvenuto” all’ingresso del paese e tanta emozione per i nostri colori.

Questo il pensiero del presidente: «Ringrazio Massignano e il suo sindaco per questa accoglienza speciale. Passeremo quindici giorni in questo borgo circondati da grande affetto e passione: un luogo ideale per il nostro ritiro».

Il sindaco Romani: «Quello che mi ha colpito del presidente Serafino è stata l’attenzione per la città e per i territori limitrofi e oggi vedere la Samb nel paese di cui sono primo cittadino è una grande emozione. Siamo felici di accogliere la squadra per la quale tifiamo e speriamo sia di buono auspicio per il campionato che sta per iniziare».