In attesa dell’inizio del campionato di calcio di LegaPro, per il quale non resta che scoccare il conto alla rovescia, la Samb ha appena annunciato un nuovo tassello nella rosa rossoblù. Si tratta dell’esterno offensivo Manuele Malotti, che ha firmato un accordo su base biennale con opzione per il terzo.
Nato nel 1997, Malotti vanta esperienze con le maglie di Prato, Gavorrano, Porta Romana, Tuttocuoio ed Aglianese in D in cui, nella stagione appena conclusa, ha totalizzato 25 gare e 4 reti. L’esterno offensivo fiorentino si dice entusiasta: «Un onore giocare in una piazza importante come la Samb: dai miei compagni posso solo imparare e spero di essere utile alla causa. Ho visto dei video della tifoseria ed è davvero incredibile. Non vedo l’ora di giocare con questa maglia e che gli stadi possano riaprire per farci spingere da questo tifo fantastico».
Mister Paolo Montero invece, commentando il calendario appena uscito, che vedrà la Samb impegnata nella prima gara di campionato contro Carpi, in Emilia, il 27 settembre alle ore 15, si è espresso così: «Si parte con una gara difficile contro il Carpi, perché sappiamo che è una squadra costruita per puntare alla vittoria finale. Noi abbiamo il dovere di migliorare la classifica dell’anno scorso e andremo avanti partita per partita. Quindi ora testa alla gara di Coppa contro l’Alessandria».
Dopo la gara di Carpi, il calendario ha previsto due gare casalinghe, la prima con il Gubbio e nella seconda il derby con la Fermana, gara che si preannuncia interessantissima, anche alla luce dell’ultimo scontro con i canarini, perso proprio al Riviera delle Palme in una delle ultime gare di campionato dopo lo stop forzato imposto dall’emergenza Covid.
Tornando alla Coppa Italia invece, come detto la Sambenedettese sarà impegnata in trasferta con l’Alessandria, altra formazione di LegaPro, mercoledì 23 settembre ore 20 allo Stadio “Moccagatta”, in gara unica. L’eventuale passaggio del turno riserverebbe ai rossoblù un avversario di tutto prestigio come il Cosenza di mister Roberto Occhiuzzi e la possibilità di giocarsi dunque un ulteriore passaggio con una formazione di Serie B, per entrare tra le grandi. Sicuramente una chanche da non lasciarsi sfuggire per riportare ulteriore entusiasmo, aspettando che il pubblico torni a riempire lo stadio con quel calore da sempre riconosciuto in una piazza importante come quella di San Benedetto del Tronto.