Dopo l’annuncio della società della clamorosa interruzione del rapporto con il DS Pietro Fusco ed il direttore tecnico Stefano Colantuono, nei giorni scorsi, a poche ore dal match casalingo con il Padova, è arrivato a San Benedetto il nuovo DS Gianni Improta. Napoletano, Ex calciatore negli anni ’60, ’70 ed ’80 di Napoli, Spal, Sampdoria, Avellino, Catanzaro, ancora Napoli e Lecce, ha rivestito la carica di DG, a più riprese, dal 2003 al 2006 e nella stagione 2007/08 a Catanzaro, per poi passare alla Juve Stabia nella stagione 2013/14, rimanendovi in più ruoli, da consigliere dell’allora presidente Manniello, a Club Manager, sino a diventare amministratore unico nel 2020. Ora l’esperienza alla Sambenedettese, che il nuovo DS ha accettato con grande entusiasmo.
Queste le sue prime parole da DS rossoblù: «Come non potrei essere entusiasta di questa esperienza?! San Benedetto è sempre stata una piazza considerata come una delle più importanti del calcio in cui milita, in una categoria sicuramente stretta. Ho avuto anche il piacere di giocarci contro, avvertendo il calore della tifoseria, molto passionale, che incuteva anche un certo timore. Il presidente Serafino, che conosco da tanti anni, mi ha invitato a venire e non ho esitato, anche se fino a qualche giorno fa facevo parte di un’altra gloriosa società della nostra categoria: la Juve Stabia, in cui penso di aver lasciato un bel ricordo. La decisione è stata un po’ sofferta ma immediata, perché con il presidente c’è un rapporto che va al di là dei ruoli e mi sono precipitato. Sono quindi contento di aver fatto questa scelta e di aver trovato un’ospitalità degna di persone perbene. Io ho sempre inteso il calcio come una grande famiglia, che deve avere un unico obiettivo, quello di andare d’accordo e remare tutti in un’unica direzione. Solo così si può trovare un ambiente che ti sosterrà sempre».
Nessuna novità ancora per quanto riguarda il mercato, anche se molte società si muoveranno in queste ore per rinforzare le rose ed allo stesso tempo sfoltire il gruppo, accontentando chi in questi primi mesi ha giocato meno e vorrebbe avere delle opportunità in più per giocare.
La squadra intanto, concluso il girone di andata con la prestazione opaca di domenica scorsa con il Padova, che l’ha vista perdere di misura in casa, è tornata al lavoro al Samba Village. Unico assente Maxi Lopez, impegnato nel recupero dell’infortunio causato da un risentimento muscolare al bicipite femorale sinistro. Buone notizie invece, per tutti coloro rimasti fuori nell’ultima gara, che hanno iniziato il percorso di reinserimento in gruppo. Domani doppio allenamento.
Il girone di ritorno inizierà con la Samb impegnata in casa domenica 24 gennaio alle ore 15 con il Carpi. Samb che ha concluso il giro di boa con 30 punti, in sesta posizione, dietro le big del torneo Südtirol, Perugia, Modena, Padova e Cesena. In attesa quindi di eventuali novità dal mercato, i rossoblù sono attesi da un pronto riscatto e un girone di ritorno come sempre molto impegnativo con un piccolo grande sogno: ritrovare magari il proprio pubblico al “Riviera delle Palme”, quello che è stato sempre il dodicesimo uomo in campo.