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Sambenedettese, arriva finalmente l’OK definitivo della FIGC: è Serie D

Dopo un calvario senza fine, si conclude per la tifoseria rossoblù un incubo. Dal fallimento sventato alla Serie C svanita, sino al rischio di scomparsa. Si riparte ora dalla Serie D

Il presidente della FIGC Gabriele Gravina

SAN BENEDETTO DEL TRONTO- 14 settembre 2021, questa data sarà ricordata a lungo nella storia rossoblù. La notizia era nell’aria, ma solo nelle ultime ore ha iniziato a concretizzarsi. Solo in serata è arrivata la notizia positiva che tutti aspettavano: la FIGC ha dato il suo OK all’iscrizione della Sambenedettese alla Serie D.

Con l’OK della FIGC, in particolare del suo presidente Gabriele Gravina, termina un lungo incubo per ambiente e tifoseria, che hanno vissuto in questi mesi momenti difficilissimi, ed il rischio concreto di veder svanire nel nulla una storia gloriosa di una società fiore all’occhiello della nostra Regione, conosciuta da tutti gli sportivi anche a livello nazionale. I primi campanelli di allarme sono arrivati sul finire dello scorso torneo, con le prime voci sul ritardo accumulato nei pagamenti degli emolumenti a causa di una gestione finanziaria deprecabile da parte della vecchia società, poi il proseguimento del torneo con i ragazzi di Montero andati aldilà delle loro forze, dopo mesi di promesse mancate.

Il Presidente della Sambenedettese Roberto Renzi, i suoi sforzi sono stati premiati

Terminato il campionato, è arrivato l’acquisto della società da parte del nuovo presidente Roberto Renzi, con ingente esborso di denaro per l’acquisizione della proprietà rossoblù. Successivamente, quando tutto sembrava risolto con il salvataggio di società e categoria, la bocciatura inattesa dell’iscrizione in LegaPro da parte della FIGC con la squadra già in ritiro a Sefro sotto gli ordini del nuovo mister Massimo Donati. Da quel momento si è riazzerato tutto con la manifestazione di altri pretendenti pronti a rilevare la Samb, con la società è stata affidata al nuovo proprietario Manolo Bucci da parte del Sindaco Pasqualino Piunti. Come se non mancassero già i colpi di scena, anche a Bucci è stata rifiutata l’iscrizione alla Serie D, con Renzi che nel frattempo ha inoltrato un nuovo ricorso avendo alla fine la meglio e l’OK definitivo che mette ora la parola fine una volta per tutte ad un incubo che ha davvero messo a dura prova la passione di una tifoseria che è stata sempre vicina alla squadra anche nello scorso torneo, non facendo mai mancare il sostegno ai propri beniamini.

Ora resta da costruire la squadra, che voci insistenti darebbero ancora nelle mani di Massimo Donati, che gode ancora naturalmente della fiducia del presidente Renzi, che lo ha voluto con forza a San Benedetto del Tronto. Come confermato, la società godrà comunque di un periodo supplementare di proroga per poter operare nel mercato, con la Samb che dovrebbe iniziare il proprio torneo dopo alcune giornate, mentre le altre formazioni lo inizieranno ufficialmente domenica prossima. Vedremo che mercato riuscirà a fare la società, visto che sino ad ora sono stati già effettuati ingenti versamenti. La Samb comunque non potrà certo nascondersi, a meno che non si opti per un torneo di transizione viste le difficoltà di dover iniziare in corsa.  

Il mister della Sambenedettese Massimo Donati. Potrebbe essere ancora lui il timoniere dei rossoblù

Rossoblù che verranno comunque ammessi in sovrannumero nel girone F, che vede al momento le seguenti formazioni: Atletico Fiuggi, Aurora Alto Casertano, Castelfidardo, Castelnuovo Vomano, Chieti, Fano, Matese, Montegiorgio, Nereto, Pineto, Porto D’Ascoli, Recanatese, Sambenedettese, San Nicolò, Notaresco, Tolentino, Trastevere, Vastese e Vastogirardi. Spicca dunque il derby con il Porto D’Ascoli, davvero impensabile alcuni mesi fa.