ASCOLI – Punti decisivi, nel campionato di Serie B, quando ormai mancano soltanto due giornate al termine della stagione regolare. Nella giornata del Primo Maggio è andato in scena il terz’ultimo turno di un torneo che continua a regalare grandi emozioni e che si preannuncerà incerto fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Ma è bene procedere con ordine, in vista proprio degli ultimi due turni in programma domenica e il 10 maggio, per capire cosa è accaduto in questa giornata.
I risultati
A cominciare dalla pesante sconfitta casalinga dell’Ascoli. I bianconeri, al Del Duca, sono stati superati per 1-0 dal Cosenza a causa del gol di Tutino arrivato sul finire del primo tempo. Ciofani e Coda, invece, regalano il successo casalingo alla Cremonese per 2-1 contro il Pisa (rete di D’Alessandro per i toscani). Lo Spezia batte 1-0 il Palermo con la firma di Di Serio, mentre accade di tutto tra Sudtirol e Ternana, con gli altoatesini che alla fine vincono 4-3 grazie ai gol di Casiraghi (doppietta), Odogwu e El Kaouakibi (per gli umbri firme di Luperini, doppietta, e Pereiro). Il Catanzaro batte 3-2 il Venezia con la doppietta di Iemmello e il gol di Pontisso (due reti di Idzes per i lagunari). Vittoria casalinga del Como, 2-1, contro il Cittadella: vantaggio ospite di Pittarello e poi la rimonta locale con Verdi e Goldaniga). Il Parma pareggia 1-1 a Bari e vola matematicamente in A: vantaggio emiliano di Bonny e pari realizzato da Di Cesare. Pareggio, 2-2, tra Feralpisalò e Brescia: La Mantia e Dubickas per i locali, Papetti e Bisoli per gli ospiti. Il gol di De Luca consente alla Sampdoria di vincere a Lecco per 1-0, mentre la Reggiana batte in casa il Modena sempre per 1-0 con la rete di Gondo su rigore.
Il commento
In casa Ascoli, dopo il ko casalingo rimediato contro il Cosenza, c’è delusione. A parlare, dopo il match, è stato il patron Massimo Pulcinelli. Queste le sue parole: «Credo che i due calci di rigore siano stati annullati correttamente, invece non ci è stato dato un rigore quando il portiere avversario è uscito e ha franato su un nostro calciatore. Comunque sarebbe troppo comodo urlare ai rigori non dati, dobbiamo parlare di noi e non degli arbitri, oggi perdiamo con onore, ma perdiamo. Dobbiamo cercare di fare ancora i punti per salvarci direttamente, la matematica ce lo dice, spero che il Cosenza farà contro lo Spezia la gara della vita che ha fatto oggi, spero ci sia un approccio di correttezza e lealtà; li abbiamo fatti esultare negli spogliatoi, chi vince festeggia, chi perde si guarda dentro. Non siamo riusciti a buttarla dentro, solo questo posso rimproverare, dobbiamo trovare la strada del gol con più convinzione».
La classifica
Questa, infine, la classifica del campionato di Serie B a due gare dalla fine del campionato: Parma 74; Como 71; Venezia 67; Cremonese 63; Catanzaro 60; Palermo 52; Sampdoria 49; Brescia 48; Sudtirol, Reggiana 46; Cosenza, Pisa, Cittadella 45; Modena 43; Spezia 40; Ascoli, Bari, Ternana 37; Feralpisalò 33; Lecco 26.