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Calcio serie B: Frosinone, Reggina e Ternana al top. Deludono Cagliari, Benevento e Como

L'Ascoli è in decima posizione. La società, dopo l'ultima partita, è stata multata di 25mila euro per le contestazioni all'arbitraggio

Serie B ancora in campo

ASCOLI – Gli impegni delle Nazionali, tra le varie amichevoli e l’avvio del Mondiale in Qatar, impongono un nuovo stop al campionato di Serie B. Un torneo, quello cadetto, che continua a regalare emozioni e che, quest’anno, si sta dimostrando più avvincente che mai. Nel prossimo weekend, però, non si gioca e si tornerà in campo solamente il 26 e il 27 novembre con la 14esima giornata del girone di andata.

In testa

Nel frattempo, dopo tredici turni, l’occasione è sicuramente quella giusta per fare il punto della situazione e stilare un primo bilancio. A meritare un dieci in pagella è il Frosinone, capace di vincere dieci partite, perdendone solo tre. I ciociari sono meritatamente in testa alla classifica, addirittura con un margine di cinque punti dalla prima inseguitrice, la Reggina di Inzaghi, principale sorpresa del campionato. Va ricordato che salgono direttamente in A le prime due, dunque al momento proprio Frosinone e Reggina, mentre dalla terza all’ottava classificata si giocheranno i playoff. Al terzo posto, a sole due lunghezze dalla Reggina, c’è il Genoa. Inseguono, al quarto posto, Parma e Ternana. Anche gli umbri rappresentano una rivelazione e, clamorosamente, si stanno giocando un posto al sole. A chiudere la zona playoff anche Bari, Brescia e la neopromossa Sudtirol.

L’Ascoli

Appena fuori dalla zona playoff, al nono posto, ma a un solo punto dall’ottava posizione, c’è l’Ascoli di Cristian Bucchi. La formazione bianconera, in questo avvio di stagione, è stata piuttosto altalenante e solo nell’ultimo mese ha trovato continuità di prestazioni e risultati. Peccato per l’ultimo ko rimediato contro il Frosinone, altrimenti il Picchio avrebbe occupato un posto migliore in graduatoria. Comunque, fino ad ora è stato un girone di andata più che positivo per l’Ascoli, che ha soltanto due punti in meno rispetto all’anno scorso a questo punto della stagione. La sosta sarà utile a Bucchi e ai suoi ragazzi per ricaricare le batterie in vista di un torneo che non concederà più tregue almeno fino a Santo Stefano.

A proposito dell’Ascoli, infine, il giudice sportivo ci è andato giù pesantemente dopo la partita contro il Frosinone e le polemiche susseguite in merito alla direzione di gara dell’arbitro Marinelli: la società è stata infatti multata di 25mila euro, mentre altri cinquemila euro di multa sono stati comminati al presidente Neri per le parole pronunciate al termine del match. Inoltre, mister Bucchi è stato squalificato per un turno. Due giornate di stop, poi, per il centrocampista Collocolo, espulso a inizio ripresa per aver proferito qualche offesa di troppo allo stesso Marinelli.

Le altre

Tornando al campionato, per quanto riguarda le altre squadre, delude il Cagliari, che è solo al decimo posto. A metà classifica, invece, veleggiano Pisa, Spal, Palermo e Cittadella. In zona playout, poi, ci sono Modena, Cosenza e Benevento. Proprio quest’ultima è la squadra più in crisi del torneo, considerando il fatto che con l’arrivo in panchina di Cannavaro si puntava a un campionato di vertice. Invece, i campani sono immischiati nella lotta per non retrocedere, nonostante una rosa che meriterebbe sicuramente palcoscenici diversi. Stesso discorso per il Como, terz’ultimo in graduatoria. Neanche un mercato prorompente, con gli arrivi ad esempio di Cutrone e Fabregas, è servito a far compiere alla squadra il salto di qualità. Penultimo posto, infine, per il Venezia, appena retrocesso dalla Serie A e a rischio di ottenere la seconda retrocessione consecutiva. Ultimo il Perugia.

Questa la classifica aggiornata di Serie B dopo tredici giornate di campionato: Frosinone 30; Reggina 25; Genoa 23; Parma, Ternana 22; Bari 21; Brescia, Sudtirol 20; Ascoli 19; Cagliari 17; Pisa, Spal, Palermo, Cittadella 15; Modena, Benevento, Cosenza 14; Como 13; Venezia 9; Perugia 8.