ASCOLI PICENO – Si avvicina la ripresa del campionato di calcio di serie B. Per l’Ascoli sabato 1 maggio al Del Duca sfida decisiva per restare in corsa per la salvezza, contro l’Empoli primo in classifica. I toscani sono ad un passo dal ritorno in serie A, con 67 punti nel carnet e a sei lunghezze dal Lecce secondo.
Ma a quattro gare dal termine, non hanno ancora la certezza matematica della promozione diretta. Giocheranno quindi contro bianconeri per fare il risultato, sperando in un turno negativo della Salernitana, terza e prima nella zona playout a 60 punti. Per i bianconeri di Sottil quella di sabato sarà l’ennesima finale di questa ultima parte del torneo cadetto, in era covid.
Saric e compagni vengono da tre vittorie consecutive che hanno risollevato il morale, e quasi garantito almeno gli spareggi per restare in B (la Reggiana è staccata di sei punti, al terzultimo posto). Ora si tratta di fare l’ultimo sforzo, per cercare di agguantare quel pass per la permanenza diretta che è lontano tre punti dal Picchio. Il Frosinone, ma anche Pordenone e Vicenza un gradino più alto, sono ancora raggiungibili dai bianconeri, nel caso proseguissero la marcia intrapresa nelle ultime settimane.
Il patron dell’Ascoli, Massimo Pulcinelli ci crede: «Il gruppo è motivato ed anche il calendario delle prossime quattro gare è difficile, i ragazzi ce la metteranno tutta e non si faranno intimorire dagli avversari».
La volata finale del campionato prevede 4 partite in 10 giorni. Dopo il confronto casalingo con l’Empoli, i bianconeri giocheranno il 4 maggio contro la Reggina in trasferta, poi ancora il 7 maggio al Del Duca contro il Cittadella e infine il 10 maggio a Verona contro il Chievo.