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Calcio Serie B, l’Ascoli sbaglia un rigore ma conquista un punto d’oro con la Reggina. Baijc ancora in gol

A Reggio Calabria finisce 2-2. Sabiri protagonista del match: sbaglia un rigore nel primo tempo, poi segna il gol del vantaggio a inizio ripresa. I calabresi pareggiano al 63' per un'incertezza difensiva

ASCOLI PICENO – Un altro passo verso la salvezza. L’Ascoli conquista un altro punto importante nel campionato di serie B, pareggiando per 2-2 sul campo della Reggina. Ma i bianconeri, dopo 4 vittorie consecutive, potevano fare anche stavolta il bottino pieno, se non avessero commesso un’ingenuità in difesa, quando erano in vantaggio per 2-1. Un’incertezza del portiere Leali nell’uscita sul calabrese Rivas ha permesso a quest’ultimo di mettere la palla al centro e far segnare di testa il compagno di squadra Montalto.

Fino ad allora, ed era il 63′, la partita era sembrata sempre in mano ai ragazzi di Sottil. E ciò anche quando i padroni di casa sono andati a segno con Cionek, al 18′.

Baijc e poi Caligara tentano di raddrizzare subito il risultato, senza cogliere il bersaglio. Poco dopo, al 26′ su azione in area calabrese di Dionisi, è lo stesso Cionek a toccare la palla con un braccio e l’arbitro Abisso assegna il rigore all’Ascoli. Sul dischetto arriva Sabiri che però incredibilmente tira centrale e il portiere della Reggina Nicolas respinge.

Nonostante ciò, i bianconeri continuano nel loro gioco e al 41′ trovano il pareggio. Sabiri scatta in avanti e serve in area Baijc: il bosniaco controlla e dal limite lascia partire un rasoterra tanto preciso quanto potente, che entra in rete a fil di palo, alla sinistra di Nicolas. Per l’attaccante del Piccio è l’undicesimo gol in campionato.

Nel secondo tempo entra Eramo per Danzi e già al 49′ i marchigiani passano in vantaggio. Fa tutto il fantasista Sabiri, oggi in grande giornata nonostante il penalty fallito. Si libera di un difensore e da fuori area, all’improvviso lascia partire una bordata che si infila all’incrocio dei pali della porta calabrese. È il 2-1 per l’Ascoli, che sembra padrone del match. Ma al 63′, su un’azione rapida di rimessa della Reggina, giunge l’inatteso pareggio degli amaranto. Poi la gara, già nervosa e con molti falli da entrambe le parti, sanzionati dal giudice di gara, diventa più brutta e tratti cattiva.

Tuttavia la squadra di Sottil non demorde, e con Bidaoiu in campo al posto di Baijc tenta più volte di perforare la difesa calabrese. Due occasioni da rete per lui, che purtroppo non hanno esito positivo. Dopo 3 minuti di recupero Abisso fischia la fine del match : 2-2.

L’Ascoli sale a 41 punti in classifica e raggiunge il Pordenone, che ha perso in casa con la Salernitana. Il distacco dal Cosenza, che è quartultimo in graduatoria sale a 6 lunghezze ( i playout non si disputano se il vantaggio è superiore ai 4 punti) . A due gare dal termine, il traguardo della permanenza in serie B è davvero più concreto. Prossimo impegno al Del Duca contro il Cittadella, il 7 maggio.