ASCOLI – L’Ascoli riprende due volte il Carpi e riparte dopo il ko casalingo con la Lucchese. Un punto allo stadio Cabassi per i bianconeri, davanti a 208 tifosi marchigiani nel turno infrasettimanale del campionato di Serie C. Mister Carrera, così, evita l’esonero, almeno fino a domenica, quando il Picchio ospiterà il Rimini. Quattro cambi per il tecnico bianconero rispetto al turno precedente: fuori Adjapong, Maurizii, Bertini e Tremolada, dentro Quaranta, Alagna, Cozzoli e Bando.
La partita
L’Ascoli, apparecchiato col 3-4-1-2, parte bene, facendosi vedere con Tirelli, poi al 4’ ci prova anche Marsura. Ma all’8’, al primo squillo, il Carpi mette la freccia: la conclusione di Forapani viene sporcata da Cozzoli, 1-0. Gli ospiti, in maglia nera, accusano il colpo: Tcheuna, grande spunto, slalom e poi tiro, ma Livieri salva i suoi. Riecco l’Ascoli: Marsura, dalla distanza, tiro deviato. Al 33’ il pari: cross di Corazza che pesca in area Cozzoli (nella foto), il 27 marchigiano (al primo gol tra i professionisti) si porta il pallone sul destro e la infila nell’angolino, facendosi perdonare per l’1-1. Al 40’ si fa male Varone (alla caviglia): al suo posto, Bertini. Subito dopo Bando dal limite chiama alla parata importante Sorzi. L’Ascoli finisce meglio del Carpi la prima frazione di gioco. Nella ripresa un cambio per i padroni di casa: Verza rimpiazza Panelli. Chance per Corazza, ma il suo tiro è debole. Al 50’ Carpi di nuovo avanti: batti e ribatti in area, l’ex Vis Pesaro Zagnoni risolve la mischia e 2-1. Al 57’ Carrera inserisce D’Uffizi e Tremolada: escono Tirelli e Bando. Ma bisogna attendere il 72’ per il pari dell’Ascoli: stavolta assist di Cozzoli e rete, la quarta in campionato, di Corazza. Resta in avanti il Picchio: botta, deviata in corner, di D’Uffizi. Sugli sviluppi dell’angolo, mischia che Marsura non riesce a concretizzare. Il Carpi risponde con il diagonale di Forapani, di poco a lato. Carrera si gioca le ultime due carte: Silipo e Caccavo (fuori Cozzoli e Marsura). All’80’ Livieri salva sul tentativo di Stanzani. Poi due angoli quasi in serie per gli emiliani, che perdono Cortesi per infortunio e finiti i cambi chiudono in dieci. Ma il massimo che l’Ascoli spreme al finale è un tiro-cross pericoloso di Caccavo. È 2-2, per il secondo pareggio in campionato del Picchio.