Pareggio a sorpresa della Samb, che non va oltre lo 0-0 in casa contro il Sora. Si complica la strada verso la promozione in serie C. Il Teramo vince a Recanati e gli abruzzesi si avvicinano alla capolista, ora distante 7 lunghezze, con lo scontro diretto in programma domenica prossima in Abruzzo.
Non bastano gli otre 8 mila spettatori del Riviera delle Palme per trascinare la Samb al successo. Un Sora molto intraprendente mette in difficoltà la squadra di Palladini nella prima frazione di gioco, con gli ospiti che sfiorano il vantaggio con Di Prisco che fa la barba al palo. Samb vicinissima poi al vantaggio alla fine del primo tempo, con la deviazione di testa di Moretti che trova però il salvataggio miracoloso di Simoncelli. Nella ripresa è Kerjota che prova a caricarsi la squadra sulle spalle, ma Simoncelli sbarra sempre la strada.
Il Teramo vince in rimonta 2-1 in casa della Recanatese e sogna una clamorosa rimonta. I padroni di casa vanno in vantaggio dopo 9 minuti, grazie alla pennellata vincente di Zini che si insacca all’incrocio dei pali. Padroni di casa più volte vicini al raddoppio, mentre gli abruzzesi faticano ad entrare in partita. Nel secondo tempo però il Teramo prende le misure e pareggia poco dopo la mezz’ora con Toure. Il Teramo piazza il colpo del kappò in zona cesarini con Galesio, che al 94’ trasforma un contestatissimo calcio di rigore.
Nel derby tra Fossombrone e Castelfidardo vince l’equilibrio. Finisce 0-0 dopo una gara intensa dove il Castelfidardo va più volte vicino al gol. Biancoverdi subito pericolosi al 3’ con il palo esterno colpito da Cotugno. Al 21’ rispondono i padroni di casa con Kyeremateng protagonista di una grande azione personale, respinta da Elezaj. Nel secondo tempo occasionissima dei biancoverdi al 7’ con Miotto, che calcia alto da ottima posizione dopo un’uscita incerta di Bianchini. Nel finale il Fossombrone chiude in inferiorità numerica, per l’espulsione di Giunchetti (doppia ammonizione).
Risultati sorprendenti nella lotta per la salvezza. Fa notizia il successo della Fermana, che torna a vincere 2-0 in casa contro l’Avezzano e riaccende la speranza. Partita vivace e aperta: la sblocca la Fermana al 23’ grazie ad un poderoso stacco di testa di Bianchimano su calcio d’angolo di De Silvestro. Qualche minuto dopo l’Avezzano spreca l’occasione per pareggiare sbagliando un calcio di rigore con Ferrari. Nel secondo tempo la squadra canarina raddoppia ancona con Bianchimano, dopo un’azione insistita in attacco. I gialloblù così si riavvicinano alla zona play-out, ora distante 4 punti. Missione difficile ma ora non più impossibile.
Clamoroso a Civitanova, dove i padroni di casa pareggiano 2-2 in rimonta nei minuti finali, recuperando due gol di svantaggio. Termoli in vantaggio al 9’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Esposito, che si fa trovare pronto al limite dell’area e batte Petrucci. Nella ripresa sono ancora gli ospiti a colpire, questa volta con Volpe che dopo un’azione personale trafigge Petrucci siglando lo 0-2. Scatta la protesta dei tifosi di casa, ma nei minuti di recupero la Civitanovese prima accorcia le distanze con Franco (al 92’) e poi pareggia con Vila (al 95’). Un pareggio che limita i danni in classifica, dove i rossoblù scivolano comunque al penultimo posto.
L’Ancona vince 2-1 sul campo del Roma City e si riavvicina alla zona play-off. I biancorossi che cominciano bene e vanno in vantaggio al 22’ con Martiniello (13° centro stagionale), poi subiscono il pareggio del Roma City con Marchi. Padroni di casa vicinissimi al vantaggio con Gelonese che colpisce il palo. I dorici però piazzano il colo vincente al 38’ con il gol di Rovinelli, che salta più alto di tutti su calcio d’angolo.
Vittoria in rimonta per la Vigor Senigallia, che va subito sotto 1-0, poi ribalta il risultato alla fine del primo tempo, trovando prima il pareggio con Gabbianelli e poi il gol dell’1-2 con Carnevale. La Vigor si riporta così a metà classifica, a quota 38 punti, ad un passo dal traguardo salvezza.
Occasione persa per l’Atletico Ascoli, che va avanti di due gol contro il Chieti e poi si fa rimontare sul 2-2. Padroni di casa in vantaggio al 18’ con Olivieri che riceve palla da Severini e in diagonale batte Mercorelli. Al 38’ arriva il raddoppio firmato da Di Dio. Nel minuto di recupero del primo tempo il Chieti accorcia le distanze con Donsah. Nel secondo tempo gli ospiti completano la rimonta con Forgione che al 79’ fissa il risultato sul 2-2.