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Calcio serie D, Sambendettese verso il derby contro il Fossombrone. Intervista a mister Lauro

L'allenatore della Samb: «Fossombrone squadra fastidiosa con la migliore difesa del campionato. Un episodio può essere decisivo». Torna Bontà

Torna in campo la serie D di calcio dopo il turno di riposo, con la Sambenedettese di mister Lauro pronta a riprendere la corsa verso la conquista del campionato. In vetta alla classifica è una lotta a due al momento, con i rossoblù appaiati al Campobasso. Ma occhio alle inseguitrici, tutt’altro che fuori dai giochi. Ecco la nostra intervista all’allenatore della Samb.

«Sicuramente in corsa c’è ancora il L’Aquila ma anche lo stesso Avezzano – spiega Maurizio Lauro – squadre molto attrezzate che come noi hanno fatto investimenti importanti e a gennaio hanno rivoluzionato la squadra. Hanno giocatori forti e di categoria che possono fare la differenza».

Il calciomercato invernale ha rafforzato però anche la Samb…
«Abbiamo integrato la rosa con quello che ci mancava a centrocampo, sugli esterni e davanti anche con qualche under. Ora siamo completi in tutti i reparti, cosa che nel girone di andata ci è mancato per via di vari infortuni, tra cui quello di Paolini su cui puntavamo tanto».

Pronto a rientrare anche Bontà dopo i tre turni di squalifica…
«Ha avuto un piccolo infortunio e non so se riusciamo a recuperarlo per domenica. Purtroppo da quando è arrivato ha giocato solo un tempo contro il Sora e venticinque minuti contro il Tivoli. Peccato perché ci può dare una grossa mano con le sue caratteristiche. Spero di averlo a disposizione».

A dicembre la panchina di Lauro era in discussione, in poco più di un mese è cambiato tutto…
«Fa parte del destino di ogni allenatore. Siamo stati in testa per tre quarti del girone di andata, poi abbiamo avuto un calo di risultati più che di gioco, con tanti punti persi in partite in realtà dominate. Siamo finiti a -5 dal Campobasso e questo ha pesato sulla società e sull’ambiente. Ci può stare».

Ora la Samb sembra aver ritrovato un suo equilibrio anche di modulo. In cosa si può ancora migliorare?
«Nel girone di andata abbiamo cambiato modulo più che altro quando eravamo in emergenza a centrocampo per gli infortuni. Ci mancavano i giocatori per sostenere una linea mediana a tre. Ora manca solo qualche gol dei centrocampisti, con le mezzale soprattutto. Bontà (che rientra da tre giornate di squalifica, ndr) in questo ci può dare una grossa mano, con i suoi inserimenti e sulle palle inattive. Siamo miglioranti anche sull’attenzione difensiva. Veniamo da due clean sheet, ma voglio che la squadra continui a giocare e creare palle gol anche quando siamo in vantaggio. Non voglio solo difendermi».

Domenica c’è un test impegnativo: il derby in casa del Fossombrone…
«È una squadra che ha fatto sempre ottimi campionati di Eccellenza e ora si sta ripetendo anche in serie D. Hanno un ottimo settore giovanile da dove escono fuori sempre prospetti interessanti. C’è un allenatore bravo che conosce bene ambiente da tanti anni. E’ una squadra fastidiosa, con un gioco collaudato e la migliore difesa del campionato. Un episodio potrebbe essere decisivo, dovremo essere bravi a sfruttare la minima occasione».