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La Vigor vince il derby con l’Ancona e vola in vetta. Samb da urlo, crisi Recanatese

Il capitano della Vigor segna il gol vittoria. Cinquina della Samb, l'Atl. Ascoli espugna Recanati. Primo punto in D della Civitanovese

Il capitano Denis Pesaresi (foto F.C. Vigor Senigallia)

Vigor Senigallia nel segno di Denis Pesaresi. Il capitano entra all’80’ e dopo pochi minuti segna il gol vittoria contro l’Ancona, davanti ai circa 4.000 spettatori del Bianchelli. Match vissuto sul filo dell’equilibrio. La Vigor scende in campo senza attaccanti per l’infortunio di Alonzi e l’indisponibilità iniziale di Pesaresi. Poi mister Clementi si gioca la carta vincente nei minuti finali, con l’ingresso del capitano che decide il match sugli sviluppi di un calcio d’angolo, sfruttando la sponda di Alla. Il gol taglia le gambe ai dorici, che non hanno più tempo ne’ forze per recupere.

Secondo stop consecutivo per l’Ancona, mentre la Vigor conquista la sua terza vittoria in campionato, che le permettere di raggiungere la vetta solitaria della classifica.
Spettacolare vittoria della Samb, che lancia un segnale forte sul campionato dopo le perplessità delle prime partite. Nel match clou casalingo contro il L’Aquila non c’è storia: i rossoblù chiudono sul 2-0 il primo tempo e dilagano nella ripresa, giocata in superiorità numerica, piazzando la cinquina davanti a oltre 6.500 spettatori. Apre le marcature Baldassi, poi di Eusebi (doppietta), Lonardo e Kerjota gli altri gol. Samb che fa un balzo avanti in classifica e raggiunge il terzo posto, grazie ai risultati favorevoli dagli altri campi.

Pareggiano Sora e Fossombrone (1-1) con un gol per tempo. Passano in vantaggio i padroni di casa su calcio di rigore, pareggiano i biancoazzurri nella ripresa.
Sfuma nel finale invece il pareggio del Castelfidardo a Chieti, con lo 0-0 che resiste fino al 39’ del secondo tempo, quando Gibilterra mette a segno il gol vittoria per i padroni di casa, ora al secondo posto in classifica.
Pareggio in extremis invece della Civitanovese contro il Notaresco, dopo che gli ospiti erano passati in vantaggio all’inizio del secondo tempo. I padroni di casa ( in inferiorità numerica per l’espulsione di Spagna) siglano l’1-1 al 91’ grazie al rigore trasformato da Capeci, che realizza così la prima rete in serie D dei rossoblù e il primo punto in campionato.

Primo punto che non arriva invece per la Recanatese, ancora a quota zero e ultima in classifica insieme all’Avezzano. I leopardiani perdono un derby rocambolesco in casa per 4-3 contro l’Atletico Ascoli, che dimostra così di aver risolto i problemi in zona gol. Padroni di casa costretti sempre a inseguire i bianconeri, già in vantaggio dopo 4 minuti con Severini e rimontati subito da Canonici. Alla doppietta di Ciabuschi risponde prima D’Angelo e poi Sbaffo su rigore. Ma è Traini nel finale a siglare il gol decisivo a favore dell’Atletico Ascoli. Per la Recanatese si apre ufficialmente la crisi e ora la panchina di mister Filippi inizia a traballare.
Sconfitta casalinga anche per la Fermana che perde per 2-0 contro l’Isernia. Il Bruno Recchioni continua ad essere un tabù per i canarini, che fanno la partita ma gli ospiti con cinismo piazzano il kappaò con una rete per tempo.