La notizia era nell’aria da diverse settimane ed ora è diventata ufficiale. L’assemblea di Lega Pro ha deciso che, per arrivare al contributo economico previsto in materia, andranno schierati almeno 4 giovani per un totale di 271 minuti a partita. Di questi, praticamente almeno 3, comprese le sostituzioni, dovranno restare in campo per tutto l’arco della gara, ovvero 270 minuti totali. Mentre il quarto under potrà anche entrare da subentrato per colmare i restanti 60 secondi utili al raggiungimento degli aiuti economici. Verranno considerati under tutti i calciatori classe 1999 e un massimo di 2 giocatori nati nel ’98.
In merito alla notizia arrivata, il direttore sportivo della Vis Pesaro Claudio Crespini si è dichiarato soddisfatto. «A mio avviso la decisione più importante è quella che fissa a 22 il numero massimo di calciatori over da poter avere in rosa, perché così si può incentivare l’utilizzo di calciatori che provengono dal vivaio – ha detto Crespini -. Noi da questo punto di vista dovremo potenziare il nostro settore giovanile e per fare questo sarà fondamentale completare l’opera di Villa Fastiggi».
I biancorossi restano sempre vigili anche sul fronte calciomercato. L’attenzione si sta focalizzando sull’attacco, e ad oggi la scelta numero uno resta Ettore Marchi che è in uscita dal Monza, ma attenzione ancora alla pista che porta a Rachid Arma, con il giocatore che si è svincolato dal Vicenza ed è libero di scegliere la sua destinazione.
Anche in casa Fano il puntare sui giovani calciatori è di vitale importanza per la prossima stagione, non solo per i conseguenti introiti economici che possono derivare dal loro impiego, ma anche per il fattore tecnico e sportivo stesso che tutto ciò può implicare. «Quello di valorizzare i ragazzi del settore giovanile che andranno a completare la prima squadra è da sempre un obiettivo dell’Alma – ha detto il tesponsabile dell’area tecnica Giovanni Mei -. Ora assieme a tutta la dirigenza sceglieremo come inserire calciatore over e under in rosa, ma l’obiettivo primario è quello di riconfermare i giocatori in scadenza di contratto che vogliamo rimangano insieme a noi. Vogliamo concentrarci su calciatori giovani di prospettiva per continuare il lavoro adottato in questa stagione».