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Calcio Vis Pesaro, bene la salvezza ma finale di stagione amaro

Per la Vis è sfumato il sogno playoff all'ultima giornata di campionato. Banchini: «Chiedo scusa ai tifosi per come è finita»

Marco Banchini

La stagione della Vis Pesaro, nonostante la conquista della salvezza con largo anticipo, si è chiusa nel “peggior” modo possibile. La formazione biancorossa infatti nell’ultima giornata di campionato ha perso l’occasione di accede per la prima volta ai playoff di Serie C e lo ha fatto crollando in casa per 4-0 nel derby marchigiano contro l’Ancona-Matelica. Una sconfitta pesante sia nel punteggio (Vis mai in partita e sotto di tre gol già al termine del primo tempo) che nel morale complessivo di società e tifosi che dopo aver riempito lo Stadio Benelli si erano illusi di un accesso alla post-season.

Ha fatto mea culpa l’allenatore della Vis Marco Banchini che ha espresso rammarico per come è terminata questa annata. “Chiediamo scusa ai tifosi e io da allenatore sono il primo a farlo – ha detto il tecnico biancorosso – le aspettative su questa partita erano alte e alta è la delusione per come sono andate le cose. Abbiamo trascorso una stagione dove siamo stati sempre nella colonna sinistra della classifica e non andiamo ai playoff a causa degli scontri diretti con la Carrarese. Posso dire che è mancata la ciliegina sulla torta di una stagione che ci aveva visto conquistare l’obiettivo salvezza con molto anticipo“.

Su che cosa non ha funzionato nel derby Banchini ha le idee chiare. “”L’incognita che sarebbe potuta essere una partita con del nervosismo l’avevo messo in considerazione ma il primo gol ha destabilizzato i ragazzi. Siamo stati troppo poco lucidi per essere all’ultima di campionato e mi dispiace, i ragazzi soprattutto non si meritavano di finire così male davanti ai tifosi, ma se finisci sotto 0-3 il primo tempo è l’allenatore che ha sbagliato qualcosa“.