Pareggio che profuma di grande beffa per la Vis Pesaro che nell’anticipo del sabato pomeriggio fa 2-2 in Sardegna sul campo della Torres. Gli uomini di mister David Sassarini partono meglio già dall’inizio della partita e trovano la rete del vantaggio all’undicesimo del primo tempo. A sbloccare la partita è il giovane biancorosso Provazza, molto abile ad approfittare di un errore della difesa sarda e ad inserirsi in area e piazzare un tiro rasoterra.
Con il primo tempo che si conclude con il vantaggio vissino, nella ripresa partono meglio i padroni di casa che dopo pochi minuti trovano il pareggio. Il gol per la Torres porta la firma di Diakite al 51° ma la posizione del calciatore sardo resta dubbia per un presunto fuorigioco. La Vis però non si scompone e continua la sua partita. Al 60° la formazione pesarese torna in vantaggio e lo fa con Fedato. Marcandella dal fondo mette una palla perfetta in piena area sarda dove Fedato arriva e la piazza dritta sul secondo palo.
Con i 5 minuti di recupero assegnati e il cronometro che va verso lo scoccare del tempo, per la Vis arriva la beffa a tempo scaduto. Al 96° infatti la Torres trova il gol del pareggio con Ruocco e condanna la Vis a un “misero” punticino quando sembrava ormai ad un passo la vittoria esterna.
A mente fredda in casa Vis rimarrà l’amaro del risultato ma la consapevolezza di una bella prestazione da parte di tutti i biancorossi che hanno dimostrato di saper subito reagire dopo la netta sconfitta casalinga contro l’Ancona.