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Il campionato di serie A1 riparte domenica 8 marzo in casa contro Cuneo

Parzialmente rivoluzionato il calendario e in attesa di capire la formula dei playoff, la Lardini vuole archiviare la pratica salvezza in breve tempo.

La Lardini torna in campo domencia a Jesi

La lotta salvezza s’infiamma con un occhio attento al calendario.

JESI – Con tre partite di serie A1 da recuperare per la maggior parte delle squadre, la Lega Volley Femminile ha abbozzato il calendario dei recuperi puntando sul rientro in campo domenica prossima.

La marcia della squadra di Schiavo da qui a fine stagione prevede quindi:

23’ giornata – domenica 8 marzo Lardini – Cuneo (probabilmente a porte chiuse)

24’ giornata – domenica 15 marzo Firenze – Lardini

Recupero 20’ giornata – mercoledì 18 marzo Chieri – Lardini

25’ giornata – sabato 21 marzo Lardini – UYBA

26’ giornata – sabato 28 marzo Scandicci – Lardini

Recupero 21’ giornata – mercoledì 1 aprile Lardini – Brescia

Recupero 22’ giornata – domenica 5 aprile Caserta – Lardini

Tutto questo, ovviamente, salvo ulteriori emergenze e chiusure.

Cosa cambia: La Lardini ha la salvezza in vista e probabilmente ha bisogno di non meno di 6 punti per chiudere la pratica. Il calendario originale era abbastanza favorevole perché c’era Brescia – Perugia prima di Lardini – Brescia e di Caserta – Lardini. Se la squadra lombarda avesse vinto con le umbre tirandosi fuori definitivamente dalla contesa e poi perso alla UBI Banca Sport Center Arena di Jesi, il campionato sarebbe praticamente finito per la lotta salvezza.

Invece domenica Partenio e compagne attendo la visita della squadra di coach Pistola, altro tecnico marchigiano come Marco Gaspari. Le piemontesi hanno avuto un periodo nero dal quale sono uscite facendo quadrato intorno al proprio tecnico.

Partita tosta ma non impossibile così come non lo è la trasferta di Firenze anche se il Bisonte, dopo l’addio di coach Caprara ha sbandato. Ora con l’ingaggio di coach Marco Mencarelli che fino al 9 gennaio era sulla panchina di Scandicci, sembra destinata a riprendere il filo.

Poi la scomoda trasferta infrasettimanale a Chieri e due match proibitivi contro UYBA e Scandicci quindi Brescia e Caserta.

L’obiettivo è evitare di arrivare ad Aprile ancora in lotta. Nelle prossime due partite Perugia va a Scandicci poi ha in casa Novara, trasferta a Brescia e in casa con Monza. Brutti clienti.

Cosa non cambia: La Lardini è artefice del suo destino e, indipendentemente dal calendario, ha 5 punti di vantaggio e gli scontri diretti a favore nei confronti di Perugia. Vantaggio non da poco.

Per quanto concerne l’evolversi della questione play-off scudetto, da indizione stagionale saranno le prime dodici formazioni classificate a partecipare, ma sembra più di un’ipotesi un ridimensionamento con il taglio del turno degli Ottavi di finale. Lo spettacolo deve finire sabato 9 maggio con la finale scudetto che si disputerà in gara unica all’Allianz Dome di Trieste per prepararsi (forse) alle Olimpiadi di Tokyo. Ma quella è già un’altra storia.