CIVITANOVA MARCHE – Nella settimana più difficile, la Sir Safety trova energie mentali importanti e vince in casa della Lube autrice di una prestazione convincente solo a tratti.
Senza coach Heynen in panchina, la Sir ritrova titolare il suo capitano Atananasjievic sul cui utilizzo si è consumata la spaccatura tra il tecnico campione del mondo e il presidente Sirci. Come accaduto nel caso De Giorgi, la scossa ha dato nuova linfa.
In avvio Travica tiene tranquillo il suo opposto servendolo a set in corso. La Lube prende vantaggio con un paio di muri e con gli errori in attacco degli umbri concretizzando bene il gioco in contrattacco. Entra Ter Horst per Plotynski ma il cambio dura pochi punti. Nella metà campo di casa tutto fila liscio senza lasciarsi distrarre dalle problematiche avversarie. In un amen è già 17-12. La Cucine Lube mantiene il vantaggio e chiude 25-21 con l’errore al servizio di Zimmermann dopo che i cucinieri hanno sprecato un paio di set point.
Alla ripartenza i perugini sembrano essersi scrollati di dosso un po’ di tensione e allungano 3-7 con due aces consecutivi di Leon e il timeout inevitabile di Blengini. De Cecco serve e difende, Simon capitalizza (8-10). Il momento è cruciale perché Perugia reagisce d’orgoglio (11-16) e va al traguardo del set senza concedere ai civitanovesi di rientrare. Con il servizio out di Leal chiude 21-25.
Il 3’ set è molto equilibrato con i muri attivi in entrambe le metà campo. La Lube avrebbe bisogno del miglior Juantorena e anche Balaso non è lo stesso di gara 1. Perugia allunga 10-16 e sembra in controllo. Entrano Diamantini e Kovar. Perugia vola sul 21-24 ma la Lube non molla e piazza un parziale di 4-0. Diamantini spreca il set point mettendo il servizio in rete mette Plotynski chiude con due aces 25-27.
Diamantini resta in campo per Anzani e la Lube riparte forte al servizio salendo 6-3 con il timeout di coach Fontana. Il muro di Civitanova mette il bavaglio a Leon (8-3). Rychlicki è il più continuo dei suoi (13-5). Stavolta è Perugia a non mollare (10-15). La Lube si avvicina al traguardo aspettando i punti di Juantorena. Chiude Civitanova 25-23.
Al tiebreak parte meglio Perugia a muro e in ricostruzione (1-4) e Blengini ferma il gioco. Al cambio di campo è 5-8 col muro di Atanasjievic. L’invasione di Solè dà la parità a quota 9 e la Lube sorpassa con l’errore del serbo. Il solito Plotynski dai 9 metri mette in crisi la ricezione con due aces 11-13. Chiude Leon 11-15. La serie è più equilibrata che mai.