ANCONA- L’importanza dell’ attività sportiva sin dalle scuole primarie. Il movimento da abbinare al percorso formativo di crescita curricolare. Lo sport da promuovere ed incentivare sin da bambino. Questi e tanti altri gli obiettivi che il Coni Marche ha deciso di perseguire con il progetto “SMS #sportmovimentosalute” e nello specifico “Marche in movimento con lo sport di classe”. Un impegno concreto che il Comitato Regionale ha presentato nella conferenza di quest’oggi nella Sala Terzo Censi del PalaRossini.
Con la Prof.ssa Michelangela Ionna a presentare non sono mancate le varie autorità, a cominciare dal Presidente del Coni Marche Fabio Luna: «Voglio ringraziare tutte le persone che si stanno adoperando per questo progetto, comprese le istituzioni e le federazioni coinvolte. Oggi si concretizza ancora una volta il nostro impegno nella scuola primaria anche grazie all’ ampliamento del contributo nazionale. Il progetto come sapete prevede di affiancare un laureato in Scienze Motorie alle insegnanti di ruolo così da aumentare le ore di sport anche durante il percorso curricolare. Siamo passati da 1919 classi coinvolte a 2299, direi che possiamo senza dubbio sentirci soddisfatti».
Presente anche il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli: «Ringrazio il CONI e Fabio Luna per l’invito e le belle parole spese. Per noi lo sport è una componente fondamentale e allargarla sempre di più ai giovani significa investire sulle Marche del futuro. Vogliamo arrivare a tutti i ragazzi perché tutti abbiano la possibilità di fare attività con qualità». Impegno diretto anche per quel che concerne il CSI, rappresentato dal Presidente nazionale Vittorio Bosio: «Io credo che la forza di questo progetto nelle Marche sia stato il fare squadra. Tutto sta funzionando bene perché tutti i componenti hanno creduto fortemente nelle sue prerogative e questa attività va esportata. Le Marche sono un esempio da questo punto di vista. Esempio di squadra, lungimiranza e partecipazione, rispondendo al bisogno. Grazie per questa bella collaborazione».
Le scuole al centro del progetto, come ribadito dal Direttore Generale dell’ Ufficio Scolastico Regionale Marco Ugo Filisetti: «La scuola marchigiana con tutti i suoi operatori è la più grande società sportiva delle Marche. Anche noi abbiamo i nostri obiettivi sportivi perché lo sport è strumento educativo. Noi come scuola vogliamo che i nostri ragazzi partecipino agli eventi sportivi sia per la loro educazione che per la loro salute. In questo nostro percorso il progetto sport in movimento è un vettore importantissimo e vogliamo ringraziare il CONI e le istituzioni per quanto fatto».
La chiusura è stata affidata al Direttore Generale dell’ ASUR Marche Alessandro Marini che si è rivelato sostenitore determinante dell’ iniziativa: «Siamo una squadra che attraverso questo progetto fa salute e prevenzione tramite lo sport. Le risorse sono state prese da dove sono, nella quota da destinare alla prevenzione che diventa baluardo fondamentale della nostra realtà. Il fatto di aver avuto un’adesione del 70% è un fatto clamoroso sintomo che la partecipazione è molto ampia. Le Marche sono la prima realtà che fa un passaggio attivo in tema di prevenzione e sport e voglio ringraziare tutti gli operatori che quotidianamente si interfacciano com questi temi»