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Coppa Italia: fuori tutte le squadre di B tranne Genoa e Parma. Ascoli ko ai rigori contro la Samp

Grande prestazione del Picchio, che al Ferraris sfiora il colpaccio. Perde anche il Cagliari, prossimo avversario dei bianconeri

Cristian Bucchi, allenatore dell'Ascoli

ASCOLI – Tutte eliminate. Nessuna squadra di Serie B è riuscita a superare il turno di Coppa Italia, nella settimana in cui si sono giocati i sedicesimi di finale. Eccezion fatta per il Genoa che, però, ha sfidato un’altra squadra cadetta, ovvero la Spal, e del Parma, che ha superato il Bari. Per il resto, le formazioni di B hanno perso tutte contro le squadre di A. Vediamo nel dettaglio come è andata.

I risultati

Partendo proprio dal Genoa, che al Ferraris ha battuto 1-0 la Spal con la rete decisiva messa a segno da Gudmundsson. Sconfitta netta per il Cittadella, che ha perso 4-0 sul campo del Torino: reti granata di Zima, Schuurs, Pellegri e Radonjic. Ko anche il Brescia, per 3-1, in casa dello Spezia: Strelec (doppietta) e Verde i marcatori liguri, gol nel finale di Moreo per le rondinelle. La rete di Benedyczak, invece, ha permesso al Parma di battere 1-0 il Bari. Valoti, Molina e Petagna firmano il 3-2 con cui il Monza vince a Udine (reti bianconere di Perez). Il Modena cade ai supplementari per 4-2 in casa della Cremonese. Doppio vantaggio grigiorosso con Okereke e Afena Gyan, prima della doppietta di Diaw che porta le squadre all’overtime. I due gol di Sernicola, ai supplementari, qualificano la squadra di Alvini. Al Bologna, infine, basta l’autogol di Obert per battere il Cagliari.

L’Ascoli

Spettacolare sfida tra Sampdoria e Ascoli. Centoventi minuti e 22 rigori. C’è voluto tutto questo per decidere la squadra che a gennaio sfiderà la Fiorentina agli ottavi di finale di Coppa Italia. L’Ascoli si arrende alla Sampdoria, a Genova, ma sono comunque applausi per i bianconeri, che vanno sotto, ribaltano il risultato, si fanno riprendere e poi ecco l’infinita lotteria dal dischetto. Risultato finale: 11-10 per i blucerchiati, ultimi in classifica in Serie A e in piena crisi societaria. Bucchi al Ferraris è senza 8 pedine e presenta tante novità nell’ormai consueto 3-5-2: esordio assoluto per Tavcar in difesa, Giovane in cabina di regia, Adjapong largo a destra e in avanti Lungoyi insieme a Pedro Mendes. Dopo 10 minuti, Samp in vantaggio con Verre, servito dall’ex Sabiri. Al 33′ l’1-1 dell’Ascoli: Botteghin per Collocolo, sfida di nuovo in parità. Si arriva al termine dei 90 minuti. Tempi supplementari. E i bianconeri al 110′ firmano il sorpasso: Gondo per Donati, 2-1. Al 117′ però i doriani impattano con l’incornata di Caputo. Sul 2-2 servono i rigori, e ne serviranno ben 22. Fino ai tentativi dei due portieri e la parata di Contini sul tiro del collega Guarna.

Il campionato

E sabato torna il campionato, con la decima giornata del girone di andata. Alle 14 sono diversi i match in programma. A cominciare dal big match tra Frosinone e Bari, che vale un posto al sole. Interessante, però, anche la sfida tra il sorprendente Sudtirol e il Parma, mentre il Brescia riceve la visita del Venezia. Sempre alle 14, la Reggina ospita il Perugia fanalino di coda, mentre il Como attende l’arrivo del Benevento. La Spal, invece, giocherà in casa contro il Cosenza. Alle 16.15 di sabato il big match tra la capolista Ternana e il Genoa. Domenica due posticipi, entrambi alle 16.15: Palermo-Cittadella e Pisa-Modena. Lunedì, infine, alle 20.30 l’ultima sfida del turno tra l’Ascoli e il Cagliari.