FABRIANO – La pallacanestro è uno sport che ogni volta riserva nuove sorprese. Ne è un esempio la partita vinta dalla Ristopro Fabriano al PalaDolmen di Bisceglie per 56-67. Un match sicuramente non per esteti, ma carico di emozioni.
Alzi la mano chi, all’intervallo, avrebbe scommesso sui cartai, sotto nel punteggio 32-22 dopo esser stati anche a -12, in grande difficoltà in attacco, senza idee, con una miseria di punti segnati in venti minuti.
I pugliesi, per la verità, non è che facciano mirabilie, ma sembrano in pieno controllo della gara, rispetto ad una Fabriano (ancora senza l’infortunato Ondo Mengue) che non naufraga solo perché regge in difesa.
Dopo il riposo lungo, le cose cambiano. La Ristopro continua a difendere fortissimo e per ben 7’ 30” non fa segnare Bisceglie, mentre in attacco un po’ migliora e con un break di 0-10 ritorna in corsa (32-32).
Il problema di coach Fantozzi, a questo punto, sono i falli, visto che ha i due pivot (Morgillo e Thiam) con quattro a testa. Costretta al quintetto basso, Fabriano subisce un controbreak di 7-0 firmato dai pugliesi. Al 30’ il tabellone dice 43-36, un punteggio da minibasket…
Ma c’è partita. E la Ristopro ha il grande merito di crederci. A firmare la rimonta e il sorpasso è il capitano Filiberto Dri – fin lì non pervenuto in attacco – con due triple da infarto che consentono a Fabriano di siglare il primo sorpasso della partita a tre minuti dalla fine (49-51).
A questo punto il trend è tutto in mano ai cartai, Bisceglie è disunita e disorientata di fronte alla insormontabile retroguardia della Ristopro, che ora riesce a distendersi anche in attacco fino a conquistare un successo persino più ampio di quanto dica il complessivo andamento della gara (56-67).
Può esplodere la gioia dei tifosi rimasti in città che hanno seguito la partita sui maxi schermi del Tanning Pub: Fabriano si regala un sereno Natale, salendo a quota 16 punti nella classifica di serie B, che equivale al terzo posto solitario alle spalle di San Severo e Pescara.
Si interrompe dunque a due la mini-striscia negativa dei cartai (sale a tre invece quella di Bisceglie, che resta a quota 14 insieme ad un “gruppone” di squadre), con la mente già proiettata al derby di domenica 30 dicembre al PalaGuerrieri di Fabriano contro la Goldengas Senigallia, che ha solo due punti in meno.
Classifica – San Severo 24; Pescara 20; Fabriano 16; Giulianova, Bisceglie, Senigallia, Chieti e Ancona 14; Nardò, Civitanova e Corato 12; Porto Sant’Elpidio 8; Teramo e Catanzaro 4; Campli -4.
DI PINTO PANIFICI BISCEGLIE – RISTOPRO FABRIANO = 56-67
DI PINTO PANIFICI BISCEGLIE – Cantagalli 11 (1/4, 3/8), Tredici 11 (3/5, 1/4), Rossi 10 (2/3, 2/4), Kushchev 10 (4/6, 0/1), Tomasello 6 (0/2 da due), Smorto 6 (2/3, 0/3), Chiriatti 2 (1/2), Zugno (0/2 da tre), Mazzarese (0/1 da tre), Quarto di Palo ne. All. Marinelli
RISTOPRO FABRIANO – Morgillo 15 (6/10, 0/1), Gatti 14 (3/9, 2/9), Dri 11 (1/2, 2/3), Paparella 10 (0/2, 2/5), Monacelli 9 (3/9, 0/3), Cimarelli 6 (3/6), Thiam 2 (1/3), Mencherini (0/1 da due), Bordi ne, Donati ne, Ondo Mengue ne, Francavilla ne. All. Fantozzi
ARBITRI – Ugolini di Forlì e Bianchi di Rimini
PARZIALI – 22-15, 10-7, 11-14, 13-31