ANCONA – Domani mattina (venerdì 7 agosto, ore 10) sarà pronunciata l’ultima parola sul bando di gestione per lo stadio Dorico. Anconitana e Unione Rugbistica Anconitana (le due contendenti in gara) aspettano di conoscere la graduatoria definitiva che consentirà ad una delle due di aggiudicarsi l’impianto del Viale della Vittoria per i prossimi tre anni, fino a giugno 2023.
Dopo gli slittamenti dei giorni scorsi, l’attesissima gara volge alla sua conclusione con il compimento dell’ultimo atto legato all’apertura dell’offerta economica (le offerte tecniche sono state già analizzate). Qualora l’Anconitana dovesse perdere e farne richiesta, potrà utilizzare il 50% delle ore utili (a pagamento) in quanto prima squadra cittadina come riportato all’interno del bando al momento della sua pubblicazione.
Intervenuto sulle frequenze di Radio Tua, il presidente biancorosso Stefano Marconi ha parlato di questo rush finale: «Non sono preoccupato dai ritardi, non c’è nulla di strano. Una sconfitta sarebbe dura da digerire ma da parte nostra abbiamo fatto tutto il possibile. Il progetto è ricco, lungo sessanta pagine e pieno di iniziative e opere di miglioramento. Abbiamo presentato l’offerta economica con un ribasso estremamente aggressivo perchè, come ho sempre detto, abbiamo partecipato in modo molto convinto al bando. Siamo fiduciosi, non abbiamo la certezza di vincere ma da parte nostra c’è stata grande determinazione».
Ernesto Cimino, presidente dell’Ura Ancona, ha ribadito che anche in caso di vittoria della società rugbistica nell’impianto del Viale si giocherà a calcio e che il pensiero del club biancoverde sarà reso noto solo dopo la pubblicazione della graduatoria attraverso un comunicato.