Sport

Elena Carpano, campione regionale Endurance young rider, è volata negli Emirati Arabi

«Non posso che ringraziare Antonio Forgione ideatore del progetto MBH insieme alla famiglia reale, la mia famiglia, la squadra, l'allenatore Giorgio Cingolani e soprattutto Mohammed Saeed Salem Binham Alameri»

La dorica Elena Carpano a Dubai con il progetto MBH

ANCONA – Elena Carpano, 18 anni di Ancona, campionessa regionale 2023 di Endurance è stata ospite negli Emirati Arabi insieme ad altri sette young rider campioni di altre regioni italiane nell’ambito del Progetto MBH ideato da Antonio Forgione con la famiglia reale. L’idea era che i vincitori dei campionati regionali di endurance riservati agli young rider si affrontassero in una prova di selezione finale svoltasi al Centro Equestre Federale Pratoni del Vivaro a Roccapriora (RM) lo scorso dicembre. Per i migliori otto il premio era il diritto a vivere l’esperienza a Dubai a fine febbraio.

Nel corso della permanenza la portacolori della Asd Marche Endurance di Ancona ha visitato le scuderie della famiglia di Mohammed Saeed Salem Binham Alameri promotore del progetto MBH e quelle reali di H.H. Mohammed bin Rashid Al Maktoum e di suo figlio H.H. Hamdan bin Mohammed Al Maktoum. Inoltre, Elena Carpano e gli altri giovani italiani hanno potuto partecipare alla Sheikh Mohammed Cup 2024 una delle più ricche e prestigiose gare di endurance del mondo.

«E’ stata un’esperienza fantastica – ha detto Elena Carpano appena tornata ad Ancona, studentessa all’Istvas, che dovrà affrontare la maturità a giugno – per la quale non posso che ringraziare non solo Antonio Forgione ideatore del progetto MBH insieme alla famiglia reale, ma la mia famiglia, la mia squadra, il mio allenatore Giorgio Cingolani e soprattutto Mohammed Saeed Salem Binham Alameri che ci ha ospitato facendoci sentire a casa».

Oltre agli aspetti sportivi resta l’esperienza straordinaria anche sotto l’aspetto umano. «Ho visto paesaggi incredibili – ha ricordato Elena Carpano – e conosciuto persone molto cordiali e ospitali che hanno una grandissima cultura e passione di tutto ciò che ruota intorno al mondo dell’Endurance». Il ringraziamento della giovane amazzone va soprattutto al lavoro che svolge quotidianamente con la Asd Marche Endurance «dove posso allenarmi con cavalli di altissimo livello e con i migliori istruttori» ha concluso.

© riproduzione riservata