ANCONA- Non solo le gare e i campionati ufficiali. Per tutti gli sportivi anconetani l’emergenza Coronavirus ha segnato un cambiamento determinante nelle loro abitudini. Dal calcio alla pallavolo, passando per la ginnastica, il futsal, il basket, il nuoto e tutti gli altri ambiti sportivi. Tutti non aspettano altro che tornare alla normalità ma intanto devono adeguarsi alle disposizioni.
IL CALCIO IN ATTESA
Se serie A, B e C giocheranno a porte chiuse, la serie D si fermerà due settimane per poi ripartire senza pubblico. Per dilettanti e giovanili che succederà? Al momento restano consentiti gli allenamenti (rigorosamente a porte chiuse e tenendo fede alle regole di prevenzione per il contagio) e ogni decisione è rimandata a martedì pomeriggio quando ad Ancona è previsto il consiglio direttivo della LND regionale che prenderà tutte le decisioni del caso circo la sospensione dei campionati o la disputa a porte chiuse. I giocatori, sul campo, continuano quasi tutti ad allenarsi ma la situazione è surreale e la domanda è una sola: quando si tornerà in campo ufficialmente?
PORTE CHIUSE PER IL BASKET
Il basket anconetano, in particolar modo la Luciana Mosconi Ancona, è pronta ad adottare la soluzione delle porte chiuse come previsto dal decreto. Le gare del 15 e 22 marzo, contro Jesi e Chieti, non avranno il pubblico con i tifosi biancoverdi che solo il 5 aprile, nel match con Teramo, potranno riprendere a sostenere da vicino i ragazzi di coach Stefano Rajola. Per ora la situazione è questa, massimo stato di attenzione anche negli allenamenti, in attesa di ulteriori sviluppi. Che non sarebbero imprevisti di questi tempi.
IL VOLLEY SCONSIGLIA GLI ALLENAMENTI
Situazione particolare nel volley dove, attraverso un comunicato ufficiale, la Fipav oltre ad adeguarsi alle sospensioni ha anche parlato degli allenamenti. Nella nota, si legge, «… Si consiglia vivamente di sospendere anche gli allenamenti dei gruppi sportivi, nel rispetto di un senso civico che oggi deve risultare assolutamente forte e presente in tutte le componenti della nostra società».
LE ALTRE
Il Cus Ancona, con le sue diverse sezioni (Futsal, Atletico, Pallamano, Basket, Ginnastica) ha annunciato nei giorni scorsi che le attività proseguiranno rigorosamente a porte chiuse distribuendo anche una sorta di decalogo per i genitori che accompagnano i bambini nelle strutture. L’Unione Rugbistica Anconitana ha sospeso tutta l’attività per quindici giorni per consentire il ripristino della situazione in uno sport di contatto come il rugby. Per quel che concerne il nuoto, come si legge sulla pagina ufficiale della Vela Ancona, l’apertura al pubblico e conseguentemente tutte le attività nelle piscine di Ponterosso, Passetto e Chiaravalle restano regolari fino ad eventuali nuove disposizioni.