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Esport, ad Ancona ci si gioca lo scudetto dei videogames

Alla Facoltà di Ingegneria dell'Università Politecnica delle Marche va in scena la tappa marchigiana dell' "LND Esport" che mette in palio lo scudetto dalla categoria. A spiegare il progetto e le finalità è stato il docente di informatica Emanuele Frontoni

ANCONA – Tutti in campo, o meglio, davanti allo schermo. La realtà virtuale incontra la competizione ed oggi, dalle 9.30, alla Facoltà di Ingegneria dell’Univpm si terrà la tappa marchigiana del progetto “Lnd Esport” che mette in palio lo scudetto dei videogames. Saranno otto le società pronte a contendersi il pass per il turno successivo a colpi di “Fifa 2020”, il popolare videogioco di calcio che ha unito intere generazioni. Saranno Academy Anconitana, Carpegna, Fermo ssd, Matelica Calcio A.S.D., Nuova Folgore, Unione Piazza Immacolata, United Civitanova e Villa S.Martino le squadre partecipanti.

Emanuele Frontoni, docente di informatica dell’Univpm e responsabile del settore tecnologia della LND Marche spiega così l’evento: «I ragazzi parteciperanno a squadre proprio per dare loro l’esperienza di allenarsi insieme, di partecipare, confrontarsi tra loro e superare l’isolamento. Senza dimenticare che la passione si può trasformare in un futuro lavoro. Come gruppo di ricerca all’interno del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione della Politecnica siamo molto interessati agli Esport perché uniscono al gioco interessanti aspetti della ricerca informatica su grafica computerizzata e intelligenza artificiale».