FABRIANO – È il momento del reparto lunghi in casa Janus Fabriano, che sta costruendo la squadra in vista del suo secondo campionato in serie B. Due sono i pivot di cui ha bisogno coach Fantozzi e il primo ufficializzato dalla società è il campano Ivan Morgillo, classe 1992, mancino di 206 centimetri.
Morgillo è cresciuto cestisticamente nel Vivi Basket Napoli, con i cui colori durante il periodo giovanile ha raggiunto le Finali Nazionali Under 19 Elite, entrando anche nel giro della Nazionale Under 20.
Nel 2012/13 la sua prima stagione a Trapani in B, cui hanno fatto seguito due campionati alla Sidigas Avellino (2013/14 e 2014/15) nel roster irpino partecipante alla serie A1 con un totale di 32 presenze in panchina e 4 ingressi in campo.
L’esperienza ad Avellino, al fianco di giocatori di primo piano e in un ambiente professionistico, unita alla successiva parentesi a Rieti in A2, gli sono stati utilissimi per il prosieguo della sua carriera e infatti nel 2015/16 a Martina Franca in serie B è esploso producendo 14,8 punti e 8,2 rimbalzi.
Numeri che l’anno successivo, 2016/17, gli sono valsi la chiamata di San Severo sempre in serie B (6,8 punti e 4,4 rimbalzi).
Lo scorso campionato ha giocato ancora in B, ma al nord, nella Gimar Lecco, dove ha prodotto 9 punti e 5,4 rimbalzi di media, raggiungendo il primo turno dei play-off e un “high” di 20 punti in una singola partita.
Pivot mancino, non disdegna qualche conclusione anche dalla lunga distanza, almeno un paio a partita, convertite l’anno scorso con il 39% da tre.
A questo punto la Janus Fabriano è quasi fatta, con Emiliano Paparella (play), Lorenzo Monacelli (play), Filiberto Dri (guardia), Devid Cimarelli (ala), Santiago Boffelli (ala), Nicolò Gatti (ala), James Cummings (ala), Ivan Morgillo (pivot).
All’appello manca soltanto un altro pivot, per il quale sembra a buon punto l’accordo con il ventenne senegalese Iba Koite Thiam, 205 centimetri. Ci sarebbero da risolvere alcune formalità burocratiche e poi, una volta sbrogliate, anche per lui arriverà l’ufficialità. Inoltre, verrà tesserato un “decimo” uomo che probabilmente sarà un altro “under”.