FABRIANO – Lavori conclusi alla nuova pista di atletica dello stadio “Mirco Aghetoni” di Fabriano. Gli ultimi due operai della ditta tedesca Polytan, che ha realizzato l’opera a partire da fine agosto, hanno lasciato l’impianto domenica 1 novembre dopo aver eseguito gli ultimi interventi, ovvero la tracciatura delle linee e la posa in opera di cordoli e targhette di riferimento.
«Una splendida esecuzione, non c’è che dire, di enorme precisione – è il commento di Sandro Petrucci, presidente dell’Atletica Fabriano – Su nostra richiesta, oltre al rispetto del regolamento IAAF, sono state eseguite tracciature extra, come i 200 hs e 60 hs».
La nuova pista di atletica, molto performante, di un vivace blu, è andata a sostituire la vecchia pista rossa che era ridotta molto male. È stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale di Fabriano – sindaco Gabriele Santarelli e assessore allo sport Francesco Scaloni in testa – e ora è a disposizione dell’Atletica Fabriano (che gestisce l’impianto), dopo tanta attesa.
A coronamento dei lavori, l’associazione sportiva biancorossa ha voluto porre un suggello imprimendo il proprio nome e il logo sociale in un angolo della pista. «Be’, sì, lo ammettiamo, ci siamo abbandonati ad un pizzico di megalomania – scherza il presidente Petrucci – ma siamo ben convinti di non avere fatto torto a nessuno se ora, a bordo pista, lato ingresso ambulanze, campeggia sfavillante il nostro logo Atletica Fabriano con i tre antichi greci impegnati nella loro corsa a perdifiato chissà in quale competizione del passato. È un’impronta non certo del nostro passaggio, ma della nostra concreta e continua presenza all’interno dello stadio, struttura finalmente valorizzata da un impianto per l’atletica leggera nuovo di zecca grazie all’attuale amministrazione comunale, ma anche dai tanti lavori di manutenzione che abbiamo avuto l’onere e l’onore di realizzare per rendere l’ambiente sempre più a misura di atleta e di spettatore».
Ultimata la pista, i prossimi interventi riguarderanno la sistemazione con opportuno drenaggio dell’area getto del peso ed ingresso ambulanze, l’installazione della nuova gabbia per i lanci e dell’impianto per il salto con l’asta. «Affronteremo con decisione anche questi ultimi lavori, così come riposizioneremo il tappetone del salto in alto e, in primavera, quello del salto con l’asta. Nel frattempo avremo senz’altro ricevuto notizie dalla Federazione circa le gare che ci verranno assegnate», conclude il presidente Petrucci.