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Fermana, ad Ancona raccolto finalmente quanto seminato nella gestione Riolfo

I tre punti di Ancona rappresentano tantissimo per la Fermana. L’autostima e la convinzione nei propri mezzi raggiunte nel derby, dovranno accompagnare i canarini nel proseguo del torneo

I due capitani Tofanari e Cognigni al centro del campo prima del derby

Era davvero una gara importantissima quella di Ancona, contro una formazione lanciatissima, stoppata solo dalle prime della classe, Cesena e Reggiana. La Fermana invece, con una grande prestazione, ha raccolto con merito 3 punti importantissimi che serviranno ora ai gialloblù per guardare al futuro con più ottimismo e fiducia. Dopo i complimenti ricevuti nella gestione Riolfo nelle gare esterne con Carrarese e Pescara, ed in quelle casalinga contro Siena e Lucchese, i gialloblù avevano raccolto pochissimo, uscendo purtroppo troppe volte dal terreno di gioco senza punti o senza ottenere quanto meritato sul campo. Ad Ancona finalmente, oltre a sfoderare una grande prestazione, la Fermana ha raggiunto una vittoria che vale molto più dei 3 punti in classifica, che consentono comunque ai canarini di abbandonare l’ultima posizione, agganciando Pistoiese e Grosseto, anch’esse ferme a quota 9, e mostrare le qualità del suo organico, pur decimato ancora da troppe assenze. La vittoria contro una delle migliori formazioni del torneo sino ad oggi, hanno confermato i valori di una squadra costruita sì in ritardo, ma che sta iniziando ora a sviluppare gioco e personalità, elementi essenziali per una squadra come la Fermana, che dovrà lottare sino all’ultima giornata per raggiungere come sempre il suo Scudetto, quella salvezza che per la città di Fermo significa tantissimo.

Un momento della gara di Ancona

Mister Giancarlo Riolfo ha elogiato i suoi a fine gara per l’ottima prestazione, anche se già alla vigilia si era detto ottimista sul lavoro svolto dai ragazzi in settimana. Queste le sue parole: «c’è grande soddisfazione e orgoglio per quello che ha fatto la squadra. È tutto merito loro, perché soprattutto sul rigore i ragazzi non si sono abbattuti e sono invece ripartiti, ritrovando il gol. In settimana avevamo lavorato soprattutto per recuperare energie, con tanti ragazzi acciaccati. L’abbiamo preparata in pochissimo tempo, cercando di ricalcare la gara di Pescara, cercando di portarli sull’esterno e di togliere all’Ancona un pò di palleggio centrale. Dopo un primo momento di sofferenza, abbiamo preso le misure e svolto i nostri compiti in maniera ordinata. Vedo comunque una squadra che mi sta seguendo in tutto e per tutto da quando sono arrivato a Fermo. Poi a volte raccogli, altre no. Sono 3 punti importanti. La Fermana era un anno che non vinceva in trasferta, mai ad Ancona. Abbiamo sfatato dei piccoli tabù che ci devono dar morale».

Tra i protagonisti del derby, anche perché arrivava nelle vesti di ex, è stato senza dubbio Marco Frediani, autore della rete decisiva che ha regalato la vittoria alla Fermana: «penso che sia stata una vittoria meritatissima, la miglior partita dell’anno, da quando sono arrivato. Il gol è stata un’emozione incredibile, perché per me era un derby molto particolare, in una piazza in cui ho passato un anno e mezzo bellissimo. Ero molto carico per questa partita, l’ho sentita molto ma sono entrato in campo sereno. Nelle due palle che mi sono capitate, nella prima c’è stato un fuorigioco, mentre nella seconda ci ho creduto e ho fatto un gran gol. Dobbiamo ora ripartire dalla gara di oggi, perché se prendiamo le altre partite con questo piglio, andremo avanti. Ci alleniamo tutti bene, chi gioca, gioca, penso che l’abbiamo dimostrato oggi, visto che giorno per giorno ci alleniamo tutti alla grande. Dopo il gol sono corso incontro al mister per festeggiare con lui visto che per me, ripeto, è un gol molto particolare visto che la Fermana non vinceva da tanto tempo in trasferta. Vincere con un mio gol, contro l’Ancona, è stato bellissimo».

I tifosi gialloblù presenti sabato scorso allo stadio “Del Conero”

Ora testa alla prossima gara casalinga di domenica 31 ottobre alle ore 14:30 contro il Pontedera, squadra che sino ad ora ha conquistato 11 punti. Una vittoria consentirebbe, oltre che di scavalcare i toscani, un ulteriore allungo in classifica per lavorare sempre più con maggior serenità.