Dopo il passo falso casalingo nell’esordio al “Recchioni” con il Mantova, in cui la Fermana ha giocato una buona gara ma è stata punita da un episodio, è arrivata oggi un brusco stop nella tana del Sudtirol, formazione negli ultimi anni sempre fra le prime della classe, condannata anche in questa stagione a recitare un ruolo di assoluta protagonista.
Certo non ci si aspettava una partenza così difficile dopo un torneo finito in crescendo la scorsa stagione, prima dello stop forzato a causa dell’emergenza “Covid 19”. La rosa è stata parzialmente rinnovata, ma l’ossatura è rimasta, visto che la società è voluta ripartire dai suoi punti fermi. La gara si è praticamente chiusa già nel primo tempo, dopo le due reti dei padroni di casa, che sono andati in vantaggio prima con Beccaro al ‘6, poi con El Kaouakibi al ’32. La rete di Casiraghi al ’69 ha chiuso definitivamente la gara. Troppo poco la scusante della squalifica di capitan Comotto in difesa. La squadra canarina ci ha provato, ma gli avanti gialloblù sono stati poco concreti nelle poche occasioni create.
SUDTIROL-FERMANA 3-0
SUDTIROL (4-3-1-2): 1 Poluzzi; 2 El Kaouakibi, 4 Curto, 5 Vinetot, 3 Fabbri (27’ st Davi); 21 Tait, 19 Greco (24’ Gatto), 30 Beccaro (39’ st Fink); 17 Casiraghi (24’ st Karic); 18 Rover, 11 Fischnaller (39’ st Semprini) All. Vecchi
FERMANA (3-4-2-1): 1 Ginestra; 13 Esposito (24’ st Raffini), 6 Manetta, 14 Scrosta; 11 Clemente (1’ st Palmieri), 4 Urbinati (40’ st Cremona), 27 Demirovic, 3 Mordini; 10 Iotti, 7 Liguori (13’ st Bigica); 17 Boateng (1’ st Cognigni) All. Antonioli
ARBITRO: Di Marco di Ciampino
RETI: 6’ Beccaro, 32’ El Kaouakibi. 24’ st Casiraghi
NOTE: gara a porte chiuse. ammoniti El Kaouakibi, Casiraghi. Recupero 1- 4
Mister Antonioli non si nasconde e riconosce la forza dell’avversario dopo la conclusione della gara:”penso che la differenza con l’avversario sia lampante in questo momento. Sappiamo che siamo indietro e che ci sono tanti ragazzi che si sono affacciati solo ora in un campionato professionistico. Trovo positivo che i ragazzi ci hanno comunque dato dentro, abbiamo anche creato occasioni interessanti sino al gol, certo gli episodi non ci sono girati dalla nostra parte, non per sfortuna, ma per la qualità e la forza dell’avversario. Non mi piace accampare scuse, sappiamo che dobbiamo lavorare e concentrarci, senza abbatterci, perché tra tre giorni dobbiamo giocare di nuovo. Dobbiamo anche rivedere gli errori fatti. Ci abbiamo provato diverse volte, le nostre occasioni le abbiamo avute, poi bisogna essere bravi realizzarle, come ha fatto il Sudtirol, che ha capitalizzato al massimo le proprie occasioni da rete. Dovremo lavorare molto per correggere gli errori commessi, che hanno portato ai loro gol”
A risollevare il morale dopo una giornata così negativa, l’annuncio del ritorno in gialloblù dell’attaccante ex Bari Samuele Neglia, grande protagonista del finale di stagione scorso, appena ritornato a Fermo, voluto fortemente dalla società per rinforzare una rosa che ha ancora bisogno di qualità ed esperienza.