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Fermana, altre due novità: il difensore Jeremy Corinus e l’attaccante Pietro Rovaglia

Altre due importanti pedine nello scacchiere di mister Domizzi, in vista dell’esordio ufficiale in Coppa Italia di sabato 21 agosto a Siena. La Fermana supera intanto 5-1 l’Urbino nel test amichevole

Il nuovo centrale difensivo Jeremy Corinus

La Fermana annuncia due nuovi arrivi. Si tratta del difensore centrale Jeremy Corinus, già aggregato con la squadra in prova, e il giovane attaccante Pietro Rovaglia. Per Corinus, classe 1997 che, come detto, ha svolto tutta la preparazione con i gialloblù, accordo sino al 30 giugno 2023. Il difensore vanta esperienze nel settore giovanile del Bordeaux e successivamente all’Amiens; ha poi vestito anche la maglia dell’Ajaccio in Ligue 2 prima di un passaggio anche in Italia al Gozzano. Questo il suo primo pensiero dopo la firma sul contratto: «Sono molto felice di aver firmato con la Fermana, sono qui da un mese e ho svolto tutta la preparazione con la squadra. Ho trovato un gruppo di ragazzi fantastici, mi trovo estremamente bene con tutti compreso lo staff tecnico, con il mister e tutta la dirigenza. L’obiettivo è quello di fare il massimo per sfruttare al meglio questa occasione cercando di ottenere il miglior risultato possibile con la squadra, guardando sempre in alto e al massimo».

L’ultimo acquisto gialloblù, l’attaccante Pietro Rovaglia

Per quanto riguarda invece l’attaccante Pietro Rovaglia, si tratta di un giovane classe 2001, cresciuto nel settore giovanile del Chievo Verona con cui si è messo in grande evidenza a suon di gol con la maglia dell’Under 17 prima e della Primavera 3 poi, meritandosi anche le convocazioni nelle rappresentative Nazionali Under 15, Under 18 e Under 19. Proprio con il Chievo Verona ha collezionato 3 presenze in Serie B prima del passaggio in prestito lo scorso gennaio alla Pistoiese con cui ha totalizzato 14 presenze. Arriva con la formula del prestito dalla Ternana. Anche lui, come gli altri, non vede l’ora di iniziare e si mettersi alla prova in questa nuova avventura. «Sono estremamente felice e soddisfatto di questa nuova esperienza e non vedo l’ora di cominciare – dice -. Ho tantissima voglia di mettermi in gioco dopo sei mesi passati a Pistoia non ottimali per me. Di Fermo non conoscevo moltissimo ma ho parlato con un grande amico come Massimo Bertagnoli che è stato qui due anni fa e mi ha parlato benissimo dell’ambiente, del pubblico e dell’atmosfera che si vive. Le mie caratteristiche? Mi piace molto legare il gioco della squadra e mi metto sempre a disposizione. Diciamo che debbo strutturarmi maggiormente dal punto di vista fisico e sono qui ovviamente per migliorarmi tantissimo con lavoro e impegno».

Le formazioni di Fermana ed Urbino al centro del campo nell’amichevole di ieri allo stadio “Montefeltro” di Urbino

Nella giornata di ieri (mercoledì 18 agosto), infine, la Fermana ha superato per 5-1 l’Urbino in un test amichevole in vista del prossimo impegno in Coppa Italia a Siena di sabato 21 agosto alle ore 18:00. A segno Graziano, Marchi, su calcio di rigore, Nepi, Grossi e Capece. Soddisfatto mister Domizzi a fine gara: «Sono contento, abbiamo sfruttato bene questa amichevole, soprattutto per quei ragazzi che venivano da periodi di inattività come Cognigni, o Lovaglio e Capece, arrivati solo negli ultimi giorni e tutti per un motivo o per un altro in ritardo di condizione. Abbiamo lavorato seriamente e duramente sin dall’inizio ed i risultati, pur contro formazioni di categorie inferiori, lo dimostrano. Abbiamo fatto sempre il massimo per quelle che erano le nostre possibilità. Adesso sabato ci sarà lo stimolo in più di una partita ufficiale. La vivremo come un altro test importante di avvicinamento al campionato. Alcuni sono più avanti rispetto agli altri, ma questa situazione non ci deve preoccupare più di tanto. A parte Boateng, situazione imponderabile, non ci sono stati problemi particolari. Ci sarà poi tempo di smaltire i carichi, perché la squadra dovrà durare nel corso del torneo».