Era una gara molto insidiosa per la Fermana, che affrontava l’Arezzo, fanalino di coda, ma non certo ultimo della classe per i valori in squadra. Da mister Stellone, un lusso per la categoria, a Cerci, ex Torino con una breve esperienza, anche se poco felice, all’Atletico Madrid, da Cutolo a Iacoponi, da Arini sino all’ex ascolano Perez. La società amaranto infatti ha speso tanto per non lasciare nulla di intentato e puntare alla permanenza del club in LegaPro.
Dopo una gara non bella, con una Fermana forse non brillante come altre volte, l’Arezzo è riuscito a conquistare i 3 punti in palio, vincendo grazie ad una rete su calcio di rigore di Di Paolantonio. Gara equilibrata sin dall’inizio, con la Fermana che tiene bene il campo, pur senza pungere in avanti, vista anche la pesantissima assenza dell’infortunato Cognigni che, purtroppo, resterà indisponibile ancora per molto tempo. Nella ripresa, la girandola dei cambi vivacizza la gara, con la Fermana che si fa viva in avanti prima con Cremona, poi con Boateng. Al 60’, l’episodio che decide la gara: fallo di Scosta sull’attaccante aretino Perez. Per l’arbitro, il sig. Garofalo di Torre del Greco è rigore, che Di Paolantonio realizza. Ginestra purtroppo, non riesce a compiere un nuovo miracolo. I gialloblù si riversano in avanti alla ricerca del pareggio, concedendo spazi e rischiando molto, ma le espulsioni di Boateng, che rimedia due cartellini gialli in pochi minuti e di Bonetto nel finale, impediscono ai canarini di essere più incisivi. Una sconfitta che sicuramente non scalfisce quanto di buono fatto dagli uomini di Cornacchini nelle ultime gare.
Questo il tabellino della gara del “Città di Arezzo”:
AREZZO (4-2-3-1): Sala; Maggioni, Sbraga, Cherubin, Pinna; Altobelli (18’ st Di pao, Arini; Serrotti, Piu, Iacoponi; Perez. All. Stellone
FERMANA (4-4-2): Ginestra; Bonetto, Manetta, Scrosta, Sperotto; Neglia, Urbinati, Grossi, Mordini (5’ st Boateng); D’Anna (19’ st Rossoni), Cremona. All. Cornacchini
ARBITRO: Garofalo di Torre del Greco
RETI: 26’ st Di Paolantonio
NOTE: ammoniti Altobelli, Mordini, Scrosta. Espulso al 77’ st Boateng ed al 93’ Bonetto
Così mister Stellone al termine del match:« Era una partita difficile, l’avevo detto alla vigilia, contro una squadra ben organizzata, che gioca sulle ripartenze, aggressiva e fisica. Non è uscita fuori una partita bellissima, né da una parte né dall’altra. Siamo stati bravissimi a non subire gol e a a sbloccarla. Faccio i complimenti ai ragazzi, perché sono 3 punti che ci volevano sia per la classifica che per il morale».
Anche Di Paoloantonio, l’autore della rete che ha deciso la gara, la pensa come il mister: «Sono 3 punti fondamentali per la classifica. Non è stato pesante calciare il rigore, anche con una situazione di classifica così, siamo calciatori, ed è anche bello tirare un rigore per portare la squadra alla vittoria. È andata bene così. Chi gioca davanti fa un grande lavoro “sporco”, anche se a volte non sembra. Abbiamo fatto una partita maschia, proprio come l’avevamo preparata».